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LAZIO PUNTO DI ARRIVO

"È un punto lavorativo, per cui cercherò di dare il meglio e fare sempre il meglio. E di mettere a disposizione della Lazio l'esperienza maturata in questi 30 anni. Ho sempre vissuto così le mie esperienze e voglio continuare così".

SCELTE CONDIVISE CON IL TECNICO

"Non mi sottraggo. Quando si fa il mercato, o comunque si individuano dei profili, ci sono le priorità. Se le priorità non si possono fare, si passa alle alternative. È una regola. Quelli che sono arrivati sono frutto di una larga condivisione. A seguito ci sono tante altre valutazioni, anche quella economica, come può essere l'ingresso di un giocatore. Mercato? È aperto fino al 31, il grosso l'abbiamo fatto. I giocatori di movimento sono chiusi per tempo, il Taty è stato il primo ad arrivare come vice Immobile. Poi abbiamo sostituito Milinkovic e via via tutti gli altri. Oggi abbiamo chiuso Sepe come avete scritto, domani farà le visite e quindi abbiamo colmato anche quella casella. Abbiamo un po' giochicchiato".

LLORIS E GUENDOUZI

"Ci sono alcune che vanno in porto, altre hanno altri esiti. Le tematiche di mercato sono molto complesse: siamo soddisfatti di aver preso un ottimo portiere, con una discreta esperienza in massima catergoria. Non ci sono rimpianti su giocatori che non sono venuti, nessuno ha detto no alla Lazio. Guendouzi? Siamo in fase di riflessione. Da un punto di vista di giocatori di movimento abbiamo chiuso anzitempo, se ci saranno delle uscite ci saranno anche delle entrate. Non possiamo prevedere quello che succederà. Già stiamo a posto così, abbiamo rinforzato la squadra anche in termini numerici. Viviamo questo finale di mercato nel modo più sereno possibile. Rimaniamo alla finestra se c'è qualcosa da valutare".

LAZIO MENO FORTE DELLO SCORSO ANNO

"Sono abituato a fare delle valutazioni oggettive. A Lecce sono scesi 10/11 dello scorso anno. C'è dialettica e dialettica. Io ho capito quello che ha detto il nostro allenatore, c'è poco da commentare. Il dato oggettivo è che la Lazio ha conservato tutti i pezzi migliori, tranne Milinkovic. Non è stato fatto per demerito delle altre società, ma per merito della squadra, del mister e del resto della società".

BERARDI, ZIELINKSI E BONUCCI

"Erano due calciatori segnalati anche dal nostro allenatore, ma poi ci sono valutazioni che vanno in porto e altre no. Si va anche per le seconde opzioni, non per importanza o per bravura. Il tempo ci dirà se abbiamo fatto bene o no. Abbiamo scelto di abbassare l'età media: Zielinski, sempre che il Napoli lo cedesse, era oggetto di valutazione. Stesso discorso per Berardi. Il calcio può fare a meno anche di Fabiani, ci sono tanti direttori che possono mandare avanti la Lazio senza di me. Bonucci? È un'idea, nessuno può mettere in discussione le sue qualità. Le valutazioni terminano all'ultimo secondo di calciomercato. Quello che dovevamo è stato fatto anzitempo. Probabilmente andrà via Marcos Antonio, per i nuovi servirà tempo per capire l'idea del nostro allenatore. Al Napoli è stata fatta una offerta ufficiale e ci è stato detto di no".

LA LAZIO PER FABIANI

"Quello che si è fatto in passato non conta nulla. Conta quello che fai nel prossimo futuro. Non mi interessa il giudizio di nessuno, mi interessa stare bene con la coscienza e mettermi a dispozsiione della società. Quelli che saranno gli obiettivi lo dirà il buon Dio. Io ho un'esperienza di trent'anni consecutivi. Sarà il tempo a dire se abbiamo lavorato bene o male. Non sarà frutto solo del lavoro mio ma sarà un lavoro di squadra".

VIDEO

https://www.youtube.com/watch?v=NSW_veLcwpE
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