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Dalle frequenze di RadioSei è intervenuto l'ex attaccante della Lazio Bruno Giordano che ha parlato dell'addio di Ciro Immobile. 

Immobile ha scritto delle pagine indelebili della storia della Lazio. Il calcio moderno ci ha abituato a questo però. Succede in tante squadre, purtroppo. Penso a Mertens o Del Piero, l’importante è che non ci siano screzi e code polemiche. Che venga ricordato per quel grande campione che è stato e che gli sia riconosciuto ciò che ha fatto per questa maglia. Le storie finiscono, non si può giocare in eterno. Forse è mancata un po’ di chiarezza da parte di tutti in questa vicenda. Quando arrivano questi momenti è importante essere chiari, questo a vantaggio di tutti. Un giocatore di questa portata va salutato nel modo più bello, credo verrà ricordato sempre, per sempre. 

Ripartire senza riferimenti? 

Come in passato, serve tempo per ricostruire uno zoccolo duro. Quando resti troppo a lungo, possono venire a mancare alcuni stimoli. E’ normale che, come un domino, tutti i protagonisti di un ciclo possano andarsene a stretto giro. Per chi resta invece, mi auguro che Romagnoli possa tornare quello di due anni fa e che in generale, non si ripropongano i problemi di inizio stagione scorsa. Ora hanno responsabilità più grandi. Sul mercato sarebbe importante fare adesso un colpo forte. Per la rosa, ma anche per la piazza cui mancano riferimenti esattamente come alla squadra. Sarebbe bello e importante mettere a segno un grande colpo. Un segnale, un impulso.

Il saluto di Augusto Sciscione a Ciro Immobile 

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