header logo
https://youtu.be/3cGrFfsUnxU

Il mister della Lazio Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa dopo il match vinto contro il Sassuolo.

PRESTAZIONE - "Dal punto di vista dell'applicazione abbiamo fatto una grande partita, a livello di qualità i primi 70' dell'Empoli sono stati superiori. Oggi la prima fase della gara dal punto di vista qualitativa non è stata buonissima. Abbiamo le potenzialità per fare meglio. Eravamo tutti belli determinati, applicati, stavamo bene in partita lo stesso. Nel secondo tempo è venuta fuori maggior qualità e abbiamo portato la partita dalla nostra. Davanti avevamo una squadra che non merita la classifica che ha. Il Sassuolo è forte, centrocampo è estremamente buona. Questo è l'unico stadio di Serie A in cui non avevo mai vinto. Sono contento dell'applicazione dei ragazzi, con queste caratteristiche mentali ci siamo potuti permettere un centrocampo estremamente tecnico che non ci è costato nulla dal punto di vista difensivo".

IMMOBILE - "Ha chiesto immediatamente il cambio. Non ha la sensazione che l'infortunio sia particolarmente grave. Problema muscolare, quindi non vale la pena fare anticipazioni prima degli esami strumentali. Ci stiamo abituando, in estate raramente abbiamo avuto un Immobile al 100% delle condizioni fisiche. Ci stiamo arrangiando. La soluzione Felipe su alcuni punti di vista ci dà, su altri ci toglie. Se Felipe dev'essere la soluzione, allora possiamo pensare a un attaccante esterno in aggiunta".

PAROLE DI TARE - "Tare ti parlerà delle sue sensazioni. Io ho un cervello autonomo e parlo delle mie. Ho fatto solamente una constatazione. La Lazio ha fatto un top quarto posto, un flop ottavo posto e sono stati considerati tutti buoni campionati dal mondo del calcio. Siamo quinti e sembra che stiamo facendo male. C'è qualcosa che non mi tornava. Ho la sensazione che alcune squadre siano più attrezzate di noi, poi se i ragazzi fanno come oggi possiamo dire la nostra. Sarebbe un andare oltre delle previsioni logiche"

CONTINUITÀ - "Prestazioni con questo tipo d'applicazione ogni tanto le facciamo. Quell'ogni tanto preoccuopa. Bisogna trovare più continuità sotto questo tipo di atteggiamento. È stato sempre il nostro limite. Abbiamo tanti pregi dal punto di vista della qualità tecnica, delle prestazioni fisiche. Se trovassimo della continuità dal punto di vista delle caratteristiche mentali, sarebbe un salto importante".

LUIS ALBERTO - "È da metà novembre che sta benissimo. In allenamento il Luis Alberto di oggi lo sto vedendo da 50 giorni. Mi sembra il migliore che ho visto, grande partecipazione difensiva, partita di livello straordinario. Non adatto al gioco di Sarri? Quello di oggi è particolarmente adatto al mio gioco". 

SCELTA DELLA LAZIO - "Ho scelto la Lazio perché potevo divertirmi di più. Alla mia età lo ritengo più importante che arricchire una bacheca. Stiamo lavorando per diventare il più competitivi possibile. Sulla carta ci sono delle squadre più forti di noi. Questo lo dicono i maggiori quotidiani sportivi nazionali. Non è semplice, stiamo crescendo. Nella vita tutto è possibile, ci proveremo fino alla fine"

PARTITA - "Noi avevamo preparato la partita per attaccargli la profondità con Immobile. Abbiamo perso 3/4 palloni consecutivi, poi ci siamo attestati sulle caratteristiche di Pipe e abbiamo fatto meglio. La reazione agli episodi è stata migliore. Non ti voglio dire che siamo guariti, questo ce lo dirà solamente il tempo".

MERCATO - "Se parli d'opinioni ognuno ha la sua. Poi c'è quella del presidente che taglia la testa al toro".

JUVENTUS - "Per Allegri l'importante è vincere, dal suo punto di vista non c'è alcun appunto da fare. È quello in attività ad aver vinto più di tutti. Io sono più vecchio e mi piace divertirmi. Agnelli l'ha sentito? No, ultimamente no".

Lazio, 29 agosto 1998 la prima Supercoppa Italiana: il ricordo della società
Sassuolo - Lazio 0-2, le parole in sala stampa di Felipe Anderson - VIDEO