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In vista della sfida tra Italia e Croazia di questa sera che varrà l'accesso agli ottavi di finale di Euro 2024 è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport l'ex tecnico della Lazio Igor Tudor che ha avvertito gli azzurri sui pericoli della nazionale balcanica. 

La partita

Il Tudor tifoso spera vinca la Croazia, da allenatore invece dico che l’Italia ha due risultati su tre e questo è un vantaggio non da poco

L'Italia

Due impressioni molto diverse tra di loro. Nella prima, contro l'Albania, la prestazione è stata di spessore e la vittoria meritata. Nella seconda, contro la Spagna, la prova non è stata al livello dell'Italia.

La Croazia

Mi aspettavo di più. Un po’ tutti i tifosi sono delusi da questo inizio di Europeo perché in due incontri abbiamo raccolto solo un punto. In tutti noi però c'è ancora speranza, voglia di credere che si possa battere l’Italia e andare avanti. Questa squadra dal 2018 ha ottenuto risultati impossibili da ripetere (un secondo e un terzo posto ai Mondiali, un secondo posto in Nations League, ndr) per un Paese di quattro milioni di abitanti. Ecco perché il nostro popolo ha riconoscenza e comprensione per questi ragazzi. Sappiamo che non potrà durare per sempre a questi livelli. La gente capisce che il gruppo ha sempre dato tutto per il suo Paese ed è pronta a sostenerlo. 

Esperienza

Conterà fino a un certo punto per la Croazia perché nell’Italia non ci sono bambini, ma giocatori che hanno disputato finali di Champions e vinto l’Europeo. Come spesso succede, a deciderla saranno gli episodi.

Spelletti

Sento sempre dire che per esprimere un certo tipo di calcio siano necessari mesi o addirittura anni di lavoro. Sono tutte palle: alla guida della nazionale in pochi mesi ha dato un determinato gioco e una mentalità vincente. Gli allenatori forti in poco tempo incidono.

 

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