Sassuolo, i tifosi non vogliono più andare a Reggio Emilia: scatta la petizione per un nuovo stadio

Verrebbe da dire ogni mondo è paese, perchè se nella Capitale la situazione sui nuovi stadi di Lazio e Roma è sempre d'attualità c'è una protesta ai più sconosciuta che vede come protagonisti un gruppo di tifosi del Sassuolo. Si chiamano "Sic ex murice gemmae" e sono uno dei gruppi portanti dei tifosi della squadra neroverde che stanno portando alla ribalta la problematica relativa ad un nuovo impianto nella propria città.

Per i meno informati Sassuolo si trova a circa 40 kilometri da Reggio Emilia dove c'è il Mapei Stadium che ospita le gare interne della squadra emiliana. La ribalta che ha portato il Sassuolo in Serie A non può di certo far dimenticare quello che è stato un passato fatto di categorie minori ed in questo caso di partite casalinghe nello stadio della città. Quella che sembrava essere una soluzione temporanea è diventata ad oggi definitiva ed i “sassolesi” vivono la sensazione di dover giocare fuori casa ogni gara di campionato. Il paradosso arriva quando la proprietà che fa capo alla famiglia Squinzi decide di acquistare quello che in nascita era lo “Stadio Giglio” di Reggio Emilia oggi diventato Mapei Stadium. Una spesa che secondo i tifosi poteva essere riversata sulla costruzione di un nuovo impianto nella città di Sassuolo. 

Per queste e per molte altre ragioni i "Sic ex murice gemmae" hanno organizzato una petizione on line per provare a scalfire quello che ormai sembra essere diventato un muro di gomma. Dopo tutto se anche a Roma vogliamo un nuovo stadio per la Lazio all'interno della capitale anche a Sassuolo hanno diritto ad averne uno nella propria città.