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Ai nostri microfoni è intervenuto al termine di Como - Lazio il centrocampista biancoceleste Vecino che ha commentato la vittoria dei biancocelesti.

Una squadra sempre votata all'attacco...

Si sta creando qualcosa di bello, di positivo, dove tutti ci divertiamo. Chi gioca dall'inizio, chi entra dopo, tutti hanno l'atteggiamento giusto di dare una mano alla squadra. Ancora è presto, mancano molte partite, ma credo che siamo sulla strada giusta.

Titolari e riserve, non c'è un cambio d'intensità...

Sì, esattamente. Tutti si sentono coinvolti e credo che questo sia un grande merito del mister, che sta facendo questo gran lavoro. Chi entra ha la fame e la testa giusta per poter essere decisivo.

Qual è il limite che vi siete posti? 

Limiti non ce ne sono. Noi dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo, cercando di divertirci in campo, in allenamento con questa fame, con questa voglia di arrivar lontano. Abbiamo tanti ragazzi giovani che hanno voglia di spaccare. Giocando ogni tre giorni dobbiamo pensare subito al prossimo match, sarà una stagione lunga ma siamo felici di quanto stiamo facendo.

Rinnovo del contratto?

Conta il presente. Mi sento bene qui, mi sto divertendo e penso si veda quando entro in campo. Quello che ho detto alla squadra vale anche per me: pensiamo partita dopo partita e poi vedremo.

Cos'è cambiato rispetto all'anno scorso?

C'abbiamo più libertà dei movimenti, però dobbiamo esser bravi anche a trovare un equilibrio giocando con tanti interpreti offensivi. Ho giocato tanti anni anche a due, è un ruolo che conosco. Da questo punto di vista mi sento assolutamente a mio agio.

Chi ti impressiona di più dei nuovi arrivati?

Credo che tutti stanno facendo bene. Stanno trovando spazi, sarà importante per no aiutarli e farli sentire parte di ciò che stiamo facendo. Oggi ha fatto gol anche Loum, ed è importante per un attaccante. Siamo contenti.

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