Competizioni europee, addio ai gironi: le novità in Champions, Europa League e Conference
Le squadre europee hanno concluso la fase tradizionale delle competizioni di Europa e Conference League con le sfide dei gironi della sera precedente. Si annunciano importanti cambiamenti per le tre competizioni, con la Champions League che subirà una trasformazione significativa. Il numero complessivo dei partecipanti alle tre competizioni aumenterà da 96 a 108.
CHAMPIONS LEAGUE
La competizione vedrà l'eliminazione dei gruppi, con 36 squadre che parteciperanno direttamente alla fase iniziale. Si svolgerà un grande girone unico, con otto partite contro avversari diversi determinati dal ranking. Il numero di partite aumenterà da 6 a 8, con inizio a settembre e conclusione a gennaio. Non tutte le squadre si affronteranno nella prima fase, e ci sarà una settimana esclusiva per i match, distribuiti su martedì, mercoledì e giovedì. Gli scontri tra squadre della stessa nazione saranno evitati nella prima fase ma permessi nelle eliminazioni dirette. Gli orari delle partite saranno alle 18.45 e alle 21, con l'ultima giornata della prima fase contemporanea. Dai quarti in poi, si giocherà solo alle 21. Al termine della fase iniziale, si stilerà una classifica con le prime otto squadre che passeranno agli ottavi. Le squadre dal 9° al 24° posto si sfideranno negli spareggi, con le prime otto considerate teste di serie. Le squadre dal 25° al 36° posto saranno eliminate definitivamente, senza possibilità di retrocedere in Europa League, anche in caso di sconfitta negli spareggi.
EUROPA LEAGUE
La competizione si trasformerà eliminando i gruppi, accogliendo 36 squadre nella fase iniziale, quattro in più rispetto al formato attuale. Le squadre si sfideranno in un unico grande girone, disputando otto partite contro avversari scelti in base al ranking (quattro in casa e quattro in trasferta). Il numero di partite aumenterà da 6 a 8, con il torneo che si svolgerà da settembre a gennaio. Non tutte le squadre si affronteranno nella prima fase, e una settimana esclusiva sarà dedicata ai match, distribuiti su mercoledì e giovedì. Gli orari delle partite saranno confermati alle 18.45 e alle 21, con l'ultima giornata della prima fase contemporanea. Dai quarti in poi, le partite si giocheranno esclusivamente alle 21. Nella prima fase non sono previsti scontri tra squadre della stessa nazione, ma ciò sarà possibile nelle fasi a eliminazione diretta. Al termine della fase iniziale, le prime otto squadre della classifica passeranno agli ottavi, mentre le squadre dal 9° al 24° posto si sfideranno negli spareggi. Le squadre classificate tra il 9° e il 16° posto saranno teste di serie negli spareggi, giocando il ritorno in casa. Le squadre dal 25° al 36° posto saranno eliminate definitivamente. Nessuna squadra proveniente dalla Champions League scenderà in Conference League, neanche le squadre sconfitte negli spareggi, rendendo la vincitrice una delle 36 partecipanti iniziali.
CONFERENCE LEAGUE
La competizione cambierà nome da UEFA Europa Conference League a UEFA Conference League. Si eliminano i gruppi, accogliendo 36 squadre nella fase iniziale con quattro in più rispetto al formato attuale. Le squadre parteciperanno a una fase di girone singolo, affrontando sei partite contro avversari scelti in base al ranking (3 in casa e 3 in trasferta) da ottobre a dicembre. Non tutte le squadre si sfideranno nella prima fase, con una settimana esclusiva di match che si svolgeranno tutti di giovedì. Gli orari delle partite saranno alle 18.45 e alle 21, con l'ultima giornata della prima fase contemporanea. Solo dai quarti in poi si giocherà esclusivamente alle 21. Nella prima fase, non sono previsti scontri tra squadre della stessa nazione, ma ciò sarà possibile nelle eliminazioni dirette. Al termine della fase iniziale, le prime otto squadre della classifica passeranno agli ottavi, mentre le squadre dal 9° al 24° posto si sfideranno negli spareggi. Le squadre classificate tra il 9° e il 16° posto saranno teste di serie negli spareggi, giocando il ritorno in casa. Le squadre dal 25° al 36° posto saranno eliminate definitivamente. Nessuna squadra proveniente dall'Europa League sarà ammessa, e la vincitrice sarà una delle squadre qualificate all'inizio della competizione.