Lazio - Parma, le pagelle: Mandas e Pedro tengono vive le speranze europee, Noslin bissa il "capolavoro" del derby

Le pagelle di Lazio - Parma

Mandas: 7,5

Subisce gol al primo tiro in porta senza grandi colpe anche se il pallone non sembra irresistibile. Nella ripresa salva il risultato su Pellegrino e Man ed evita il tracollo che porta ad un punto inaspettato.

Marusic: 5

Scivola in occasione del gol del Parma sguarnendo la sua fascia dove Valeri s'infila e fornisce l'assist vincente. Quando va in avanti i suoi cross sono sgangherati e mai pericolosi. Nel finale si riprende e sembra più vispo, ma non basta per raggiungere la sufficienza.

Gila: 6

Sbaglia il tempo dell'uscita in occasione del vantaggio del Parma lasciando un buco sul quale nessuno dei compagni arriva. Fa il bis in occasione del raddoppio dove è protagonista del flipper che porta al raddoppio di Ondrejka. Nel secondo tempo fa da battitore libero e salva un paio di situazioni disperate che tengono vivo il match.

Romagnoli: 6,5

Legge male la traiettoria del pallone di Valeri e lascia troppo spazio a Ondrejka che segna il gol del vantaggio che indirizza la gara. E' l'unico errore della sua gara che diventa gladiatoria nel finale convulso dove è l'ultimo insuperabile baluardo della squadra quando si getta in avanti. 

Pellegrini: 6,5

Tiene la posizione con giudizio e da quella parte il Parma non riesce mai a salire in maniera pericolosa. Mette in area i due cross dai quali nascono i due gol di Pedro che portano a casa un punto.

Guendouzi: 5,5

Corre a vuoto per tutto il primo tempo con i centrocampisti del Parma che sembrano andare al doppio della velocità. Nella ripresa come al solito sale di tono, ma non basta a far aumentare i giri del motore della manovra della squadra che sembra sempre lenta e prevedibile.

Rovella: 4,5

Il Parma non gli porta bene visto che come all'andata gioca una gara condita da errori gravi. Stavolta si fa uccellare da Keita in occasione della ripartenza che porta al raddoppio del Parma che chiude la gara. Il suo cambio rivitalizza la squadra perchè Vecino gioca anche senza il pallone cosa che lui non riesce a fare.

Vecino (dal 71'): 6,5

Il suo ingresso come quello di Pedro rivitalizza una squadra depressa e stanca. I suoi continui inserimenti portano scompiglio nell'area del Parma nei minuti finali va in tilt.

Isaksen: 4

Primo tempo disastroso in cui sbaglia ogni tipo di scelta ed in cui perde ogni tipo di duello fisico con Valeri. Nella ripresa fa ancora peggio quando manda in porta Pellegrino con un retropassaggio killer. Ha sul piede il pallone per riapre la partita ma lo sciupa sparando addosso a Suzuki. 

Tachouna (dal 71'): 5

Entra sbaglia un calcio di punizione ed un cross che generano le proteste dello Stadio. Ha il merito di impegnare Suzuki nell'occasione del primo gol di Pedro.

Dia: 4

Partita disastrosa in cui non trova mai lo spazio per rendersi pericoloso. Sbagli i tempi ed i modi di ogni inserimento e quando deve attaccare il centro dell'area di rigore lo fa in maniera sconclusionata occupando posizioni inutili.

Pedro (dal 56'): 8

Entra e ribalta l'inerzia della gara con due gol da campione vero che mantengono vive le speranze di Europa della squadra.

Zaccagni: 4,5

Sembra spento, lento e prevedibile in ogni giocata. Soffre l'atteggiamento del Parma che lo aspetta basso e lo raddoppia ogni volta che prende il pallone. 

Noslin (dal 71'): 4

Entra e si mangia un gol sulla linea della porta bissando il “capolavoro” del derby.

Castellanos: 4,5

Si vede poco e male in tutta la gara. Stranamente fuori dal vivo del gioco non riesce ad eludere la tattica del Parma che gli toglie il gioco spalle alla porta. Male anche nel finale in cui i cross arrivano, ma lui non si vede mai.

Baroni: 5

La squadra sembra sulle gambe e frastornata tanto da subire due gol banali ad inizio dei due tempi. Ci mette troppo tempo anche a capire che Rovella non serviva in questa gara ed i cambi di Vecino e Pedro sono tardivi anche se azzeccati. Manca la vittoria in casa da troppo tempo ed ormai è chiaro che la squadra faccia fatica ad attaccare le squadre che ti aspettano con il blocco basso.