Lazio, Abbate su Kent: "Sarri non sapeva chi fosse e su Lotito..."
Ai microfoni di RadioSei è intervenuto il giornalista del Messaggero Alberto Abbate che ha parlato dell'epilogo del calciomercato biancoceleste e della situazione della squadra alla viglia della sfida contro l'Atalanta.
Kent
“Neanche Sarri sapeva chi fosse Kent. La Lazio si sarebbe potuta evitare quest’ultima giornata di mercato. La società continua a pensare che la rosa sia competitiva per il quarto posto. Convinzione opinabile, ma avremmo commentato volentieri ‘solo’ questa posizione, piuttosto che le ultime ore di mercato di ieri. Kent non spostava nulla, ma sposta l’epilogo. Nel momento in cui decidi di cogliere l’occasione, mi aspetto che tu abbia tutti i crismi per portarla a termine. Kent non rispondeva al profilo del ‘giovane prospetto’, ma all’occasione. Sarebbe stato un prestito gratuito con un diritto di riscatto basso. Un’operazione stile Greenwood, un’ex giovane promessa da rilanciare.
Dichiarazioni di Lotito
“Come quelle di mercoledì sera. Ci saremmo limitati volentieri a commentare solo quelle e non l’epilogo di ieri".
Rinnovo Felipe Anderson
"Felipe? Credo ci sarà a breve un altro incontro fra la sorella e la Juventus, vediamo se per firmare od organizzare la prossima tappa verso la firma”.
La probabile formazione
“Bisogna monitorare Rovella, che continua ad allenarsi a singhiozzo. Dovrebbe farcela, il ballottaggio a centrocampo è fra Vecino e Luis Alberto. Solito ballottaggio in attacco fra Immobile e Castellanos, mentre sugli esterni Isaksen e Felipe Anderson dirottato a sinistra. Io schiererei il Taty per sganciare Immobile in corsa e stesso discorso per Vecino. In difesa scelte fatte”.