Verona - Lazio, le pagelle: Provedel come a Salerno, Lazzari troppo solo
Le pagelle di Verona - Lazio:
Provedel: 5
Primo tempo da turista in cui deve solo badare ad un paio di cross alti nemmeno così pericolosi. Commette un'ingenuità sul tiro cross di Ngongie che porta al pareggio di Henry e fa il paio con quello di Salerno.
Lazzari: 7
Di fronte a se ha Suslov che non gli crea mai difficoltà. Al contrario quando prende velocità sembra inarrestabile tanto da far ammonire Duda ed innescare Felipe Anderson in occasione del vantaggio di Zaccagni. Secondo tempo a tutta birra dove però non trova appoggio dai compagni di reparto.
Casale: 6,5
Ritorno in campo positivo in cui non commette sbavature tenendo a bada i tentativi degli esterni offensivi del Verona. Segnerebbe anche il gol partita ma lo scadente Ayroldi ed il pessimo Patrena al Var kla combinano grossa.
Gila: 6,5
Che sia Djuric o che sia Henry non trovano mai spazio se non in occasione del gol del pareggio in cui è tutto molto casuale.
Marusic: 6
Controlla bene Ngonge fino a quando non viene messo ko dall'esterno del Verona con un colpo al viso che lo costringe al cambio che viene invogliato anche dal giallo rimediato.
Hysaj (dal 28'): 6
Presidia la zona di competenza senza grandi difficoltà, ma quando c'è da attaccare non riesce mai a essere pericoloso.
Pellegrini (dal 83'): sv
Qualche minuto, tanti cross tutti sbagliati.
Rovella: 5,5
Altra gara da scolaretto in cui passa tanti palloni al compagno vicino e niente più. Bene in fase difensiva, ma davanti disinnesca con la sua lentezza ogni tentativo di contropiede.
Guendouzi: 6
Tanto movimento ma poco arrosto stavolta. Avrebbe spazio per fare male al Verona, ma i compagni lo ignorano costantemente nei suoi inserimenti.
Vecino (dal 83'): Sv
Qualche minuto per sfruttare i suoi centimetri negli assalti finali.
Luis Alberto: 5,5
Avrebbe tanti palloni per fare male agli avversari che soprattutto nella ripresa avevano perso le distanze. Puntualmente sbaglia ogni rifinitura e rimane troppo leggero quando c'è da lottare.
Felipe Anderson: 6,5
Segnali di ripresa nel primo tempo in cui oltre a collezionare l'assist vincente per Zaccagni sembra essere più ispirato rispetto alle ultime prestazioni opache.
Immobile: 5,5
Qualche sponda e niente più. Ha l'attenuante di non ricevere tanti palloni giocabili, ma quando potrebbe fare male con degli assist rimane anche lui impreciso.
Castellanos (dal 71'): 5,5
Pochi minuti in cui ha qualche buono spunto, ma fa più confusione che altro. E' sfortunato su un rimpallo sul tiro di Vecino a botta sicura.
Zaccagni: 6,5
Torna al gol con una magia di tacco che ricorda Crespo. Sembra poter avere la meglio dell'esterno di destra del Verona. Sensazione che dura poco visto che a metà ripèresa sembra non averne più.
Pedro (dal 71'): 5,5
Avrebbe campo e spazio per fare male, ma le sue accelerazioni nel finale non portano a nulla di buono.
Sarri: 5,5
Squadra che rimane vittima di se stessa. Non riesce ad incidere in attacco dove tutti fanno fatica anche in situazione di vantaggio. Dopo Salerno però un altra decisione errata gli toglie altri punti pesanti in classfica.