Lazio, Abbate su Tudor: "E' più sergente di Sarri e tutti ora rischiano il posto. Calciomercato? In estate andranno via..."
Ai microfoni di RadioSei è intervenuto il giornalista del Messaggero Alberto Abbate che ha parlato del primo giorno in biancoceleste del nuovo allenatore Tudor e del lavoro che lo aspetta in questa stagione, ma anche in prospettiva futura.
In questo momento Tudor si sta insediando e sta facendo il programma per le sedute della settimana. Purtroppo sono molti i giocatori indisponibili tra infortunati e convocati in Nazionale.
Infortunati
Non ho certezze sul rientro di Rovella dopo la sosta, mentre non ci dovrebbero essere problemi per Patric. La brutta notizia è la conferma dell’infortunio di Provedel che potrebbe tornare per Lazio-Verona del 28 aprile e che quindi potrebbe non farcela nemmeno per la semifinale di ritorno di Coppa Italia del 23 aprile all’Olimpico contro la Juventus.
Carattere di Tudor
La scelta di Tudor che paradossalmente è ancora più sergente di Sarri è il segnale che la società voglia rifondare la squadra a partire dal nucleo storico. Tutti rischiano il posto, da Immobile a Luis Alberto, ma persino Anderson se non girerà come deve. Dovranno essere bravi i giocatori che non rientrano più nei piani a concordare con la società cosa fare con i cartellini. Parlo ovviamente di quelli che hanno ancora contratti lunghi.
Calciomercato
Pellegrini e Lazzari in ottica cambio modulo sono in rilancio per la prossima stagione, mentre Hysaj e Marusic andranno via. I difensori centrali saranno confermati almeno tre su quattro, mentre Romagnoli per caratteristiche e struttura è in bilico. Non c’entrano nulla gli screzi col Presidente. A centrocampo ci sono i problemi maggiori: Luis Alberto al di là del contratto non sembra dentro il progetto, di Vecino non sono piaciuti gli atteggiamenti alla società e Kamada, l’unico perfetto per Tudor per caratteristiche, ha già deciso di andarsene a fine stagione perché non gli piace l’Italia e il calcio italiano”.