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Ai microfoni de "Il Messaggero" ha parlato Claudio Lotito in qualità di Senatore. Un'intervista a sfondo politico per presentare anche le idee a riguardo del Giubileo del 2025 e della possibile assegnazione dell'EXPO 2030. Tra le tematiche che riguardano Roma Lotito ha parlato anche della questione Stadio e di una sua possibile candidatura a sindaco.

LOTITO SINDACO
"Faccio altro, ma Roma va pensata e sostenuta senza piccolezze da tutti quelli che la vivono, la amano, ci lavorano. Non si può essere autolesionisti. Penso per esempio al turismo. Va incentivato ogni tipo di turismo, senza svendere e degradare la città ovviamente, anzi la battaglia per il decoro è al primo posto, perché Roma è una città aperta in cui tutti devono arrivare e in cui tutti convivono. C’è il turismo di massa, che va ben regolamentato, e c’è il turismo di élite come dimostrano i nuovi alberghi di lusso già inaugurati e quelli che apriranno. La soluzione del problema dei taxi e la necessità di allungare il percorso delle metro e il numero delle corse e la funzionalità dell’intero sistema sono pezzi fondamentali di questo progetto di rinascita per il bene dei romani e di chi viene da noi".

STADIO DELLA LAZIO
"Tre stadi servono, il nostro, quello della società giallorossa e l’Olimpico per i grandi eventi anche non calcistici. Sullo stadio Flaminio, a partire dai parcheggi e dai trasporti, ho qualche idea spero presto operativa".

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