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LE PAGELLE DI NAPOLI - LAZIO:

Provedel: 7 Si oppone ad una pio di rasoiate dalla distanza di Kvara sulle quali è attento. Sfortunato in occasione del gol del pareggio di Zielinski sul quale è messo fuori tempo da una deviazione. Nella ripresa è prodigioso al 1' minuto su Zielinski e poi deve solo controllare i cross sconclusionati del Napoli che provano con la fisicità dove non arrivano con il gioco.

Marusic: 6,5 Gli attacchi più pericolosi vengono dalla sua pare dove Oliveira e Kvara costituiscono una catena molto offensiva. Soffre il georgiano che sembra ispirato. Si riaccende nella ripresa quando domina sui palloni alti ed in fase di contenimento riesce ad andare in anticipo su tutti i palloni.

Casale: 7,5 Pulisce ogni pallone che danza dalle parti dell'area di rigore con una calma serafica dimostrando una grande maturità in un momento di difficoltà. Nella ripresa è addirittura perfetto nel non cadere in eccessi di sicurezza quando viene pressato.

Romagnoli: 8 Osimhen chi? Il miglior attaccante del campionato non la becca mai perchè legge in anticipo le sue intenzioni portandolo sempre a fare la giocata che vuole lui prima di soffiargli il pallone.

Hysaj: 7 Lotta come un leone contro Politano e Di Lorenzo che provano a puntarlo spesso, ma lui come lo scorso anno non arretra nemmeno di un centimetro ed il suo recupero si rivela prezioso per gli equilibri tattici. esce stremato, ma si può dire che è mancato.

Pellegrini (dal 80'): 6,5 Deve lottare nei minuti finali e lo fa con grande concentrazione.

Cataldi: 6,5 Soffre maledettamente il ritmo degli avversari ad inizio gara, ma col passare del tempo prende le misure nonostante qualche errore di troppo. Nella ripresa prende in mano le redini del centrocampo e catalizza tutti i palloni distribuendoli con maestria.

Kamada: 7 Si sblocca e lo fa nel palcoscenico più difficile in casa dei padroni di casa. Altra gara di sofferenza, ma il gol è così prezioso ed importante che aumenta il suo voto anche per la bellezza della marcatura.

Guandouzi (dal 65'): 7 Entra e cambia il volto della partita mettendo alla frusta i centrocampisti del Napoli che vedono la sua zazzera sfrecciare in ogni parte del campo. Il gol annullato è macchiavellico, ma avrà modo di rifarsi.

Luis Alberto: 8,5 Segna un gol alla Maradona nello Stadio a lui dedicato, ma al tempo stesso gioca una gara di una cifra tecnica impressionante. Mette lo zampino anche nella rete di Kamada con un velo che manda al bar il tentativo di recupero dei difensori azzurri.

Felipe Anderson: 8 Asfalta Oliveira in ogni situazione e mette a segno due assist che non ci raccontano però di quanto prezioso è stato nella fase difensiva. Sembra avere le gambe che girano a mille e costringe Rudi Garcia a cambiare la catena di sinistra per non incorrere in ulteriori danni.

Pedro (dal 80'): 6 Si vede che non è al massimo e fallisce un paio di buone occasioni in ripartenza.

Immobile: 6,5 Lotta pr tutto il primo tempo in solitaria contro la coppia di difensori del Napoli ricevendo pochi palloni giocabili. Nella ripresa mette in porta Zaccagni con una giocata magistrale che libera Guendouzi, ma il var lo punisce come Colombo che permette di tutto alla coppia di difensori centrali del Napoli.

Castellanos (dal 92'): sv Gettone di presenza.

Zaccagni: 6,5 Passa il primo tempo più a protestare con Colombo che a giocare. Il metro arbitrale è abbastanza discutibile, ma lui si lascia trascinare dal nervosismo e becca un giallo evitabile. Nella ripresa segna, ma gli viene annullato e poi va vicino al primo sigillo stagionale dimostrando una crescita.

Isaksen (dal 92'): sv Entra guadagna un fallo laterale, ma Colombo non lo premia.

Sarri: 8 Maestro di calcio elude le trappole rudimentali di Garcia che scolpisce il capolavoro di Spalletti mettendo in scena un minestrone patetico.

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