header logo

Nonostante la vittoria di ieri sera contro il Verona la Lazio ha dovuto subire l'ennesimo arbitraggio della stagione negativo da parte di Massa. La direzione del fischietto ligure è stata disastrosa per la gestione dei cartellini ed anche per alcune decisioni rivelatesi oltremodo sospette

Manca, infatti un giallo per Serdar che al 27' minuto del primo tempo stende Marusic al limite dell'area di rigore gialloblù. Entrata dura con i piedi a forbice che avrebbero meritato sicuramente un sanzione. 

Al 35' minuto del primo tempo ci sono dubbi su un contatto in area di rigore gialloblu tra Guendouzi e Serdar. Massa lascia proseguire, ma dal replay si vede una spinta con il corpo del calciatore ospite ai danni del francese.

Al 41' minuto Cabal entra duro su Luis Alberto colpendolo con un pestone. I due rimangono a terra e l'azione continua, ma al termine della stessa manca il giallo al veronese reo di un'entrata oltre i limiti del regolamento. 

Al 84' minuto ancora Cabal ammonito poco prima per un fallo su Pedro stende di nuovo lo spagnolo poco oltre il limite dell'area di rigore. Massa decreta il fallo, ma dimentica la seconda ammonizione che a termini di regolamento era evidente in quanto Pedro puntava la porta con il calciatore del Verona alle sue spalle. Manca quindi il rosso al terzino del Verona. 

Al 90' minuto Kamada va via a Centonze sulla linea di fondo con lo scaligero che lo butta giù. Fallo fischiato, ma anche stavolta manca il giallo per il veronese. 

Al 93' minuto fallo laterale guadagnato dal Verona all'altezza della linea di metà campo. Il Verona batte velocemente, ma almeno 10 metri più avanti e sugli sviluppi dall'azione Henry tira alto da buona posizione. In questo caso Massa ammonisce Zaccagni per proteste. Disastro Massa.

La conferenza stampa di Tudor

17 anni fa l'omicidio di Gabriele Sandri: Caro "Gabbo" i laziali non dimenticheranno mai
Lazio, tutti pazzi per Kamada: tifosi scatenati sotto il video dedica della società