Inchiesta Prisma - L'udienza preliminare rinviata al 10 maggio: LE MOTIVAZIONI
Si è tenuta quest'oggi davanti al GUP di Torino Marco Picco l'udienza preliminare del processo ai danni di alcuni ex dirigenti della Juventus nell'ambito dell'inchiesta Prisma. Tra questi l'ex presidente Andrea Agnelli, il vice presidente Pavel Nedved, l'Amministratore delegato Arrivabene oltre all'ex direttore sportivo Fabio Paratici. I capi d’incolpazione vanno dalle false comunicazioni sociali all’ostacolo della vigilanza, dall’aggiotaggio alle false fatturazioni.
LE PARTI CIVILI
Oltre ai PM Gianoglio e Bendoni in aula ci saranno anche gli avvocati del Codacons, l'associazione a tutela dei consumatori, che si è costituita parte civile in favore di alcuni piccoli azionisti che hanno visto perdere valoro alle loro azioni durante il periodo oggetto dei fatti contestati che vanno dal 30 giugno 2019 allo stesso giorno del 2022. La costituzione di parte civile è stata fatta sia nei confronti degli indagati che della Juventus. FIGC e Agenzia delle Entrate non si sono costituite parte civili, mentre la Consob è presente in aula e potrebbe farlo.
LA RICHIESTA DELLA JUVENTUS
La difesa della Juventus attraverso i suoi legali ha chiesto al Gup di pronunciarsi sulla competenza territoriale, in quanto ritiene competente il Tribunale di Milano visto che il reato di manipolazione del mercato che è il più grave tra quelli contestati e che determina la competenza territoriale si sarebbe consumato a Milano, dove ha sede la Borsa, o in subordine a Roma, dove si trovano i server di Piazza Affari.
IL RINVIO
Dopo circa un'ora di camera di consiglio il GUP Marco Picco ha rinviato l'udienza al 10 maggio disponendone per quella data l'accettazione delle parti civili.
LE DICHIARZIONI
Il legale della Juventus Maurizio Bellacosa ha dichiarato "Siamo nella piena regolarità procedurale. Alcune parti civili hanno chiesto la citazione di due società, Juventus e Ernst&Young, come responsabile civile per chiedere i danni rispetto ai fatti commessi dai loro amministratori e dirigenti. Il giudice ha preso atto e ha disposto l’accettazione per l’udienza del 10 maggio. Aspettiamo quella data per i passaggi successivi. Completata la fase della costituzione delle parti, si aprirà la fase delle eccezioni preliminari e la prima è quella della competenza territoriale”