Lazio-Roma, la conferenza stampa di Mourinho: "Quello di Immobile era rosso, ha dominato Massa. Abbiamo giocato con la paure dell'arbitro" - VIDEO
Il tecnico della Roma Josè Mourinho è intervenuto in conferenza stampa per parlare della gara finita tra Lazio e Roma a reti inviolate. Queste le sue parole.
LA PARTITA
“Sapevo che per Kardorp e Spinazzola sarebbe stato difficile fare tutti i 90'. Sapevo che dipende dalla situazione di gioco. Avevo Celik per compensare. Sapevo che per Bove era difficile fare i 90. Renato e Aouar, per quest'ultimo non è la sua natura. Davanti, quando hai Paulo e Lukaku è difficile migliorare davanti. La tendenza naturale è lasciare loro in campo. Non ero sicuro con il cambio di Azmoun che sarebbe migliorato. Hanno fatto un palo e Rui ha fatto una parata, ma ho sentito che eravamo più vicini noi a vincere. Ho poi pensato a piangere o suicidarmi, quando avevamo il calcio dalla nostra porta e abbiamo preso un calcio d'angolo”.
FASE OFFENSIVA
“L'ambizione non è mancata, la freschezza si. Mi è sembrato che Bove ha avuto nell'area due palle che con più freschezza poteva definire. Abbiamo avuto controllo della partita, contro una squadra di palleggio. Non ho visto niente, ho dubbi che la Lazio ha avuto più occasioni. Ci può stare la paura dell'arbitro. Con i cartellini gialli ho detto di proteggere i ragazzi non saltando in modo aggressivo, la paura dell'arbitro ci ha fatto essere più bassi. Noi volevamo aggredire più alto, ma non abbiamo potuto farlo”.
ZONA CHAMPIONS
“Sicuramente la classifica è diversa se avessimo iniziato alla quarta, ma è iniziata alla prima. L'Inter e la Juve vanno, l'Inter ha una squadra fantastica, la Juve ha una buona squadra ed un fantastico allenatore. L'Empoli ha fatto una partita fantastica. L'Udinese sta facendo benissimo, dobbiamo guardare da partita a partita. Dietro non c'è Smalling, con questa facilità di prendere i gialli…”
GIALLI AI CENTRALI E MANCATO GIALLO A IMMOBILE
“Non è giallo, è rosso. Colombo il quarto è un grande arbitro è anche grande quarto arbitro, parlava con noi, spiegava le cose. Mi ha detto una cosa: ”Noi non vogliamo fare questo tipo di giallo per protesta". Io ho chiesto perché a Mancini si a Milano. Immobile ha dominato Massa, ma sono contento perché non ho preso il giallo io".