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Ciro Immobile oggi spegne 35 candeline. Chissà se si sarebbe mai aspettato di diventare King Ciro per il popolo biancoceleste quando, nell'estate del 2016, approdò alla corte della Lazio allenata allora da Simone Inzaghi. Un acquisto che non fece particolare clamore, quello di questo ragazzo cresciuto nelle giovanili di Sorrento e Juventus, emerso con il Pescara e consacratosi a Torino con la maglia granata vincendo due volte il titolo di capocannoniere, prima in serie B e poi in A.

Immobile esulta dopo un gol con la maglia della Lazio

Il suo fiuto del gol fu invece subito chiaro al mister laziale che gli affidò le sorti dell'attacco laziale, imbastendo con lui un rapporto solido di stima e affetto, consolidatosi negli anni.

Il bomber, nativo di Torre Annunziata, non ha tardato a ripagare la fiducia del tecnico piacentino. Quattro titoli di cannoniere che lo hanno portato a diventare l'ottavo marcatore di sempre in Serie A con 201 in 353 partite. Con la maglia della Lazio ha realizzato 207 gol e 54 assist in 340 presenze entrando di diritto nella storia della Prima Squadra della Capitale.

Numeri impressionanti per questo ragazzo che è diventato un idolo dei tifosi della Prima Squadra della Capitale. Alle doti straordinarie di calciatore si uniscono quelle caratteriali: padre affettuoso, marito super innamorato della sua Jessica a cui dedica ogni sua rete. 

Il suo addio lo scorso 12 luglio non ha potuto però sciogliere il nodo indissolubile che lo lega alla tifoseria biancoceleste.

Auguri King Ciro!!!

 

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