Spezia - Lazio, la conferenza di Sarri: "Siamo cambiati nella sofferenza. Questa squadra mi ricorda il Napoli perchè..." - VIDEO
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Una vittoria che permette alla Lazio di andare a 61 punti e a confermarsi la seconda forza del campionato. Mister Sarri è intervenuto in conferenza stampa per rispondere ai cronisti presenti. Queste le sue parole.
FARA' VEDERE LA CLASSIFICA ALLA SQUADRA
"Gli faccio vedere la classifica di otto nove partite fa, in otto nove partite le classifiche sono stravolte. Non c'è margine di mollare niente. Come il Napoli? Questa è la Lazio, ha giocatori differenti. Mi ricorda il Napoli per intensità ed applicazione negli allenamenti. I punti? Se parli con le squadre tutte ti diranno che hanno perso punti".
SOFFERENZA
"La squadra ha cominciato ad allenarsi con applicazione feroce, la capacità di sofferenza è cambiata. Usciamo fuori dai momenti difficili della partita".
CATALDI VECINO E MARCOS ANTONIO
"Vecino si sta curando, ce la potrebbe anche fare. Il gol di Marcos mi ha fatto un piacere straordinario, per motivi tattici non sono riuscito a farlo giocare".
DIFETTO E PREGIO
"L'obiettivo è continuare a migliorare, non abbiamo più vistosi difetti. Sono passi in avanti ancora. La solidità mentale sta venendo fuori. La testa deve essere nell'obiettivo che è entrare nelle quattro. E' un'impresa, visto che ci sono 7 squadre che hanno un fatturato più alto di noi".
LAZIO IN EUROPA
"E' un limite da superare se è così. L'anno scorso pagavamo dopo l'Europa, quest'anno no. C'è da aumentare la cilindrata. Non sono un fautore dei cambi, ci son delle partite che ce n'è bisogno ma nel momento in cui giochiamo una volta a settimana non li forzo".
CAMPIONATO PROSSIMO
"Ne chiederei 11 per il campionato, 11 per la coppa. Serve che la squadra continui a migliorare, e qualche situazione in più per le coppe".
DIVERTIMENTO
"Sono tornato a divertirmi io e questo magari lo trasmetto. Mi era balenata anche l'idea di abbandonare".
SPEZIA
"Dietro la panchina degli ospiti non c'è cordialità. Giocare a La Spezia mi piace, è un bell'ambiente. C'è qualche difficoltà rispetto ad altri campi. Qui la sensazione che ti saltano addosso mentre stoppi il pallone ce l'hai".
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