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La Lazio batte 5-1 il Como e continua a convincere. Il tecnico biancoceleste è intervenuto in conferenza stampa per parlare della prestazione dei suoi. Queste le parole ai cronisti presenti.

da Como
Michela Santoboni

LA GARA

“Ho visto una partita interpretata benissimo. Sapevo che sarebbe stata difficile, è una squadra che ha un allenatore bravo. Fa un calcio di dominio. Ho detto alla squadra che era una partita in cui non bisognava sbagliare. La squadra ha fatto bene, mi è piaciuta sotto tutti i punti di vista. Io mi sono seduto il primo giorno dicendo che c'erano cose che funzionano e che non funzionano. La mia proposta è stata chiara sin dal proprio momento. La nostra ambizione deve essere dentro al campo".

ESPULSIONE

Non voglio fare polemica. Nuno doveva stare un pochino più attento. Secondo me abbiamo arbitri bravi, con queste nuove regole anche per loro nelle valutazioni è una corsa a ostacoli. Mi metto dalla loro parte. Questi episodi non voglio commentarli. 

MAESTRELLI

“si sta parlando di un'allenatore stratosferico che ha fatto la storia, è imparagonabile per qualsiasi altro allenatore. Io so che devo lavorare tanto per cercare di fare qualcosa di importante”.

PERSONALITA'

Io preferisco il segnale che diamo a noi stessi, la squadra non deve mai perdere la sua identità. Non deve mancare mai dell'aspetto prestativo. ci sono ragazzi che hanno tanta qualità, come Isaksen, Castrovilli. Il gol per gli attaccanti è fondamentale , per questo ho esultato al gol di Tchauna"

“Non mi sentirete mai celebrare me stesso, non mi sposto di un millimetro da questa cosa qua”

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