header logo
Spezia's coach Thiago Motta gestures during the Italian Serie A soccer match between UC Sampdoria vs Spezia Calcio at the Luigi Ferraris stadium in Genoa, Italy 22 October 2021
ANSA/LUCA ZENNARO
Spezia's coach Thiago Motta gestures during the Italian Serie A soccer match between UC Sampdoria vs Spezia Calcio at the Luigi Ferraris stadium in Genoa, Italy 22 October 2021 ANSA/LUCA ZENNARO

Continuano i problemi in casa Juventus in vista della sfida di sabato prossimo contro la Juventus. Il tecnico Thiago Motta è in ansia per le condizioni di un centrocampista oltre a quelle di Koopmeiners che è in forte dubbio per una microfrattura ad una costola. Dal ritiro degli USA il tecnico Pochettino ha parlato delle condizioni di McKennie ed ha svelato le ragione del mancato impiego nella gara contro il Panama. 

Vogliamo proteggerlo. È arrivato un po' così, con qualche problema...non grande, ma qualche situazione scomoda, e non volevamo correre rischi. Per questo si è allenato dopo la partita. Se ritiene di essere al 100% e senza rischi, potrebbe iniziare la partita contro il Messico, oppure iniziare la partita in panchina e magari giocare un po'. Ma credo che non volessimo correre rischi. Abbiamo bisogno di lui al 100% nel suo club. E naturalmente la prossima volta, martedì o nel prossimo ritiro, dovrà essere al 100% per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi che vogliamo.

Il centrocampista farà ritorno anticipato nelle prossime ore a Torino saltando l'impegno con degli Usa contro il Messico. Rumors da oltre oceano parlano di un piccolo fastidio ma alla Juventus temono il ripresentarsi di un problema alla spalla che lo aveva tenuto in passato lontano dai campi. Thiago Motta si trova quindi ad affrontare una situazione di emergenza perchè oltre alla presenza a rischio dei due centrocampisti mancheranno certamente Conceicao squalificato, Milik, Nico Gonazalez e Bremer infortunati.

CALCIOMERCATO LAZIO - Torna di moda l'idea Folorunsho per gennaio
Lazio, Dele-Bashiru: "Sorpreso dell'opportunità di giocare con la Nigeria, ma indossare la numero 10..."