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Oltre 10.000 tifosi della Lazio stanno dando vita ad una contestazione veemente nei confronti del Presidente Lotito. Davanti alla Curva Nord dello Stadio Flaminio è un tripudio di bandiere, sciarpe e maglie biancocelesti che hanno voluto rappresentare il dissapore per la gestione della squadra secondo i contestatori non è mai stata nella gestione Lotito capace di lottare per traguardi ambiziosi. Un voglia unanime di voler tornare ad essere competitivi per progetti ambiziosi. Tanti i cori e gli striscioni contro Lotito che hanno condito la manifestazione che è poi culminata con le parole degli esponenti della Curva Nord. 

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“Vogliamo tornare ad essere grandi…” queste alcuni dei passaggi più significativi che gli Ultras Lazio hanno espresso durante la manifestazione in cui sono stati espressi concetti fondamentali.

Rispetto per i tifosi della Lazio

Chiediamo rispetto per i laziali. Vogliamo rispetto per i tifosi. Nessuno pensa che si dimetterà domani. Ma vogliamo comunicare al club che i laziali sono qua a difesa di questa ultracentenaria storia. Noi come popolo non vogliamo 10000 laziali e 60000 turisti, come accade sull'altra sponda. Noi siamo altro.

Vogliamo tornare a vincere

Calleri ci chiamava delinquenti, ma non era cosi. Abbiamo portato la Lazio in Europa ed è merito nostro se quella Lazio arrivò in Europa. Poi Calleri fece una cosa buona diede il club a Cragnotti: l'imperatore. Con lui abbiamo spadroneggiato ovunque. Chi ci vuole togliere i sogni non riuscirà a fare questo. Noi vogliamo vincere. Vogliamo tornare a vincere.

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