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Ai microfoni di Notizie.com è intervenuto Gabriele Paparelli dopo che a causa della sconfitta della Roma in Europa League sono riapparse scritte vergognose nei confronti della memoria del padre Vincenzo. “L’ho viste purtroppo, stiamo cercando di intercettarle per rimuoverla. Si sono mosse un po’ di persone per capire dove sia. Non ho più parole, sono due giorni che mi sta arrivando di tutto sui social, addirittura la bara di mio padre. Cose che non riesco a capire come si possano solo pensare. Avrò ricevuto una quindicina di messaggi e insulti vari sui social, in più è uscita questa scritta stamattina, è la ciliegina sulla torta. Da 48 anni mio padre non riesce a riposare in pace. Ci sono delle forme di rispetto che non andrebbero mai oltrepassate. A Roma è bello lo sfottò, ci campiamo con questo. Però insultare un morto non è più sfottò, è qualcosa che va oltre l’essere normali”.

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