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Le pagelle di Verona - Lazio

Provedel: 6,5

Decisivo sull'uscire a valanga su Tengstedt una manciata di secondi dopo il vantaggio di Gigot. Rimane attento e concentrato nel secondo tempo su due fendenti di Suslov e Bradaric che lo chiamano in causa. 

Hysaj: 6,5

Entra e timbra il cartellino mettendo in atto un'altra prova convincente in cui limita gli errori al minimo. Bene soprattutto a non farsi prendere dalla frenesia quando il Verona ha quell'attimo di reazione a cavallo tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo.

Gila: 6,5 

Un suo buco apre la possibilità del pareggio al Verona pochi secondi dopo il vantaggio di Gigot. Per fortuna Provedel lo salava e lui si riprende alla grande per il resto della gara in cui non commette errori. 

Gigot: 7

Ha il merito di sbloccare la partita con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo che da queste latitudini non si vedeva da troppo tempo. Dopo il giallo rimediato troppo presto non tradisce emozioni e non sbaglia più nulla.

Romagnoli (dal 66'): 6

Entra con la gara in ghiaccio e gestisce tutto col pilota automatico.

Tavares: 6

Padrone della fascia commette però troppi errori in fase di rifinitura rimanendo però una spina nel fianco della difesa scaligera. Prende un giallo ingenuo che gli costa mezzo voto.

Pellegrini (dal 72'): 6

Entra gigioneggiando un po' troppo, ma la partita è chiusa ed alla fine non commette errori irrepareabili.

Guendouzi: 7

Domina il centrocampo con il suo dinamismo e la sua qualità. Vince parecchi duelli in mezzo al campo ed ha il pregio di trasformare l'azione da difensiva in offensiva in pochi istanti.

Rovella: 6,5

Metronomo del centrocampo detta i tempi dal primo all'ultimo minuto senza mai sbagliare. Limita anche la sua irruenza e non prende cartellini per fortuna.

Castrovilli (dal 84'): Sv

Pochi minuti per dare segnali di ripresa.

Isaksen: 6

Gara tatticamente perfetta in cui interpreta bene le due fasi di gioco. Rimane un po' troppo timido quando deve puntare l'avversario diretto. L'unico squillo degno di nota è un tiro deviato in angolo da Montipo'.

Pedro (dal 66'): 6

Gestisce il possesso del pallone con maestria e quando c'è da sporcarsi le mani si applica anche in difesa.

Dia: 7,5

Un gol di grande importanza con un'azione travolgente ed un assist che è sembrato un po' misterioso per dinamica sono solo gli acuti di una prestazione importante.

Zaccagni: 7,5

Anche per lui gol ed assist nella sua Verona che lo ha portato alla ribalta del grande calcio. In mezzo tanta qualità ed un'intesa con Tavares che sembra tornata importante.

Dele-Bashiru (dal 66'): 6

Mezzora di qualità in cui fa vedere di poter giocare anche da esterno sinistro.

Castellanos: 6,5

Tanto lavoro sporco spalle alla porta, ma alcuni errori sotto porta dove poteva sfruttare meglio alcuni palloni. L'intesa con Dia sembra ritrovata come la sua voglia di segnare.

Baroni: 7

Dopo una settimana complicata risponde presente la sua Lazio che torna a fare un prova importante sotto ogni punto di vista. Qualche sbavatura dei singoli, ma lo spirito sembra essere ritrovato come la salute di alcuni elementi fondamentali.

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