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L'ultimo saluto a Vincenzo D'Amico, una delle storiche bandiere della Lazio, si svolgerà oggi, offrendo al popolo laziale l'occasione di abbracciare profondamente e calorosamente il suo amato 'Vincenzino'. D'Amico, scomparso lo scorso 1 luglio all'età di 68 anni, ha lasciato un'impronta indelebile nella storia del club e oggi sarà commemorato con un funerale presso la Chiesa Gran Madre di Dio, situata nella suggestiva cornice di Ponte Milvio.

Per i tifosi della Lazio, Ponte Milvio è da tempo un luogo di festa e di ritrovo pre-partita, ma in questa triste occasione diventerà il centro di celebrazione e di ricordo per uno dei suoi più grandi protagonisti. I tifosi, insieme agli ex compagni di squadra, gli addetti ai lavori e gli amici di Vincenzo D'Amico, si uniranno in un unico grande addio per onorare la memoria di colui che ha contribuito a scrivere la storia del club biancoceleste.

AGGIORNAMENTO 10:20 - Arriva Massimo Maestrelli che ha ricordato D'Amico ai microfoni di Lazio Style Radio: "Era il nostro compagno di merende prima degli allenamenti. Lo abbiamo vissuto come un fratello, ma era un fenomeno a giocare a pallone. Il più forte che ha giocato alla Lazio insieme a Bruno Giordano. Vincenzo faceva particolarmente arrabbiare mio padre, ma avevano un rapporto padre-figlio. Oggi la Lazio perde il più grande interprete calcistico, più di Giorgio, più di Pino. Chiaramente parlo a livello tecnico. Ha provato a dribblare la malattia con i suoi dribbling, ma purtroppo poi ha preso il sopravvento".

AGGIORNAMENTO 10:15 - A rappresentare la Lazio c'è Danilo Cataldi che, dopo la visita alla camera ardente, prenderà parte anche ai funerali.

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