Viktoria Plzen - Lazio, le pagelle: Isaksen che jolly, Rovella che errore

Le pagelle di Viktoria Plzen - Lazio

Provedel: 7

Un paio di rinvii errati su un campo infame che mettono nelle battute iniziali in difficoltà la difesa biancoceleste. Nella ripresa si erge a protagonista salvando in un paio di occasioni la porta biancoceelste.

Marusic: 7

Di sicuro un recupero provvidenziale perchè sia a destra che sinistra non commette nessuna leggerezza e rimane attento salvando anche un gol sulla botta a colpo sicuro di Durosimni.

Gigot: 6,5

Fa infuriare tutti i tifosi della Lazio quando con un tacco in area di rigore avversaria innesca una ripartenza. Per fortuna nell'area di rigore difensiva si fa valere fino ai secondi finali quando viene espulso per evitare un pericolo in ripartenza.

Romagnoli: 7

Sblocca su calcio piazzato una gara difficile che si stava mettendo in salita dopo il pericolo arrivato dal gol annullato. Duella con Vydra e Durosimni giocando sempre sulle linee di passaggio. 

Tavares: 5

Dopo la gara di Milano si prende una giornata di pausa giocando una gara anonima e ricca di errori e disattenzioni tra cui quella che costa il gol del pareggio.

Lazzari (dal 55'): 5,5

Il suo ingresso in campo è l'inizio del periodo di maggiore sofferenza perchè lui sbaglia molto e soffre la vivacità di Cadu.

Guendouzi: 6,5

Lotta fino all'ultimo minuto senza mai arrendersi all'intraprendenza fisica dei cechi. Stavolta deve fare gli straordinari vista la giornata negativa di Rovella.

Rovella: 4,5

Soffre l'esuberanza fisica degli avversari che lo portano spesso fuori posizione e fuori giri. Con il pallone tra i piedi è poco intraprendente fino a che non commette una leggerezza imperdonabile che gli costa il rosso.

Isaksen: 7,5

Il gol che segna sposta la qualificazione verso Roma e testimonia la crescita esponenziale di questo giocatore. Lotta per tutta la gara fino a quando non pesca il jolly che fa esplodere l'urlo dei laziali in tutto il mondo.

Dia: 6

Gara di sofferenza in cui si batte con grande cuore, ma in cui non riesce mai a trovare lo spazio per fare male. 

Patric (dal 82'): Sv 

Entra quando c'è da soffrire e lo fa rimediando anche un giallo.

Pedro: 6,5

Galleggia tra le linee cercando di cucire il gioco in una gara in cui gli avversari voglio solo mettere il pallone in alto. Batte il calcio d'angolo da cui nasce il vantaggio di Romagnoli e fino a quando ne ha è uno dei più lucidi.

Vecino (dal 62'): 6

Entra lotta e caccia via tanti palloni sporchi dall'area di rigore.

Noslin: 6,5

Si traveste da Castellanos quando sale in cielo per tenere vivo un pallone che Romagnoli trasforma in un assist. Lotta come può fino a che la squadra lo assiste fisicamente. 

Tchaouna (dal 62'): 6,5

Cambia tre ruoli non mancando mai in termini di applicazione e sacrificio.

Baroni: 7

La squadra soffre, sbaglia, continua a sbagliare, ma non molla mai. Pesca un altro gol oltre il 97' a sinonimo di uno spirito incredibile. Da rivedere il gioco, ma oggi contava vincere.