Lazio - Milan, la conferenza stampa di Lotito: "La squadra è stata violentata, ci rivolgeremo ad istituzioni terze" - VIDEO
Dopo la gara contro il Milan, è tanta la rabbia in casa Lazio. Per questo, sarà il Presidente Lotito a parlare in conferenza stampa. Nessun tesserato parlerà, nè in zona mista, tantomeno in conferenza stampa. Animi caldi, tanta rabbia e solo le parole del presidente a chiarire la posizione della Lazio.
VAR
“Le idee si muovono sulle gambe degli uomini. Ma il tema è che quando un sistema non è più affidabile, bisogna rivolgersi a terzi. Noi facciamo le cose che devono essere fatte, oggi tutto l'impianto complessivo non garantisce i bisogni della Lega di Serie A. Quando si verificano in modo reiterato, viene meno il merito sportivo. A quel punto viene meno il punto cardine del sistema stesso. O lo corregge in totale autonomia, o ci si rivolge ad istituzioni terze”.
COMMISSARIAMENTO AIA
"La partita l'abbiamo vista tutti. Quando c'è la storia di una morte annunciata…non è la prima volta comunque. Il sistema ha qualche problema.
COLPIRE LOTITO
"Non sta a me fare dietrologie, ci saranno organismi preposti a determinarlo.
TIFOSI
“Io sto qui per tutelare la squadra, se fossero venuti loro avrebbero avuto un comportamento diverso. Io ho l'obbligo di portare avanti l'andamento di un comportamento. Il sistema avrebbe dovuto correggere a monte situazioni che si ripetono. Chi subisce queste violenze deve rivolgersi in altre sedi”.
ORGANI TERZI
"Saranno gli organi che decideranno se tali comportamenti rappresentano una linea specifica o meno. Ci sono istituzioni a cui si rivolgono i singoli cittadini quando subiscono una violenza".
SQUADRA
“Alla squadra ho detto di pensare alla partita di martedì. Alla squadra non posso rimproverare nulla. Ci hanno messo sudore, sangue e lacrime. Sono usciti violentati, defraudati. Qualcuno brinda perchè ha vinto, auguri”.
PROSSIMI ARBITRAGGI
“Non sta a me valutare se le situazioni sono patologiche, occasionali o meno. Non faccio valutazioni, faccio lo spettatore. Se quel che succede è reiterato, ci sarà qualcuno che capirà. Il danno economico rimane. Ma la cosa grave è l'affidabilità del sistema che viene meno. Io lavoro per il sistema, qualcuno lavora fuori dal sistema".