Juventus-Lazio, Sarri: "Deluso dal risultato. Milinkovic e Immobile ..."
La Juventus ferma Lazio in Coppa Italia, vincendo 1 a 0 all’Allianz Stadium con la rete di Bremer. Al termine della partita, ai microfoni di Mediaset, Sarri ha commentato la sconfitta: “Deluso? Io sono deluso dal risultato e non dalla prestazione, abbiamo fatto una buona gara, siamo mancati negli ultimi venti metri. Abbiamo fatto una partita ordinata. Siamo mancati per riempimento d’aria, nei tentativi di andare a saltare e la possibilità di andare a saltare era pochissima. Ci è mancata iniziativa nell’uno contro uno, ci dispiace uscire ma non siamo delusi dalla prestazione".
IMMOBILE - "È un po’ l’ananalisi che stavo facendo prima, purtroppo l’infortunio di ciro ci ha messo nella condizione che i ragazzi che stanno giocando hanno fatto molte gar.abbiamo perso brillantezza e ci sta perché giochiamo spesso, ogni quattro giorni. Il ritorno di Ciro ci dovrebbe facilitare da questo punto di vista”
MILINKOVIC - “Perché non ha giocato? Perché aveva fatto tutte partita da 98/99 minuti ed era giusto fargli fare solo uno spezzone, ora si sta parlando a Mediaset e l’aspetto importante è la coppa Italia ma poi ci sono altri aspetti che non si possono sottovalutare. Ha giocato sempre anche in nazionale, quindi ogni tanto fare 30 40 minuti è salutare”
MONDIALE- “Come stanno dopo il Mondiale? Le reazione al Mondiale penso siano molto individuali e molto condizionate da quello che è successo al mondiale sia a livello personale sia da quello che è successo. Ho visto non uscire benissimo Vecino, un po’ meglio Sergej ma si parla di situazioni molto soggettive. È difficile dirlo”
Al termine del match è intervenuto anche ai microfoni di Lazio Style Channel: “Ci sono mancati gli ultimi 20 metri, la sensazione è che avevamo il controllo della partita. Non ho mai avuto la sensazione contraria, ci sono mancati solo gli ultimi 20 metri in cui abbiamo però raccolto poco. Loro erano chiusi, era difficile trovare spazi e dovevamo mettere delle iniziative, davanti abbiamo spremuto gli attaccanti e ora sono meno brillanti. Questa è una competizione strana, antidemocratica si va dentro con il ranking che va fatto in un’altra manifestazione, si gioca fuori per questo, passare il turno non era semplice, non è un alibi ma una difficoltà in più. Per quel che possiamo dare in questo momento, abbiamo fatto una partita ordinata, seria, concedendo poco agli avversari. Verona? Servirà cercare di recuperare in questi giorni e ritrovare un pizzico di brillantezza e lucidità in più. Oggi si è complicata con una palla persa nostra, la percentuale dei passaggi riusciti si è abbassata. Oggi abbiamo cercato il turnover per arrivare lunedì in condizioni accettabili. Immobile è stato un cambio programmato, abbiamo deciso di farlo partire perché sono partite ad eliminazione diretta e si rischiavano i supplementari, se lo mettevi nel secondo tempo faceva più minuti, dovevamo cercare di riportarlo in condizione. Rosso a Fonte e Nenci? In campo negli ultimi 20 minuti avevamo la sensazione di non giocare più e che l’arbitro gli stesse permettendo la perdita di tempo. Contro questi giocatori se perdi l’ordine e concedi spazi hanno tanti giocatori di gamba e nelle ripartenze ti devastano. Mantenere ordine è avere qualità. L’unica soluzione è che si doveva saltare l’uomo nell’uno contro uno