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Ai microfoni di RadioSei è intervenuto l'ex attaccante biancoceleste Bruno Giordano che ha parlato della situazione in casa Lazio dopo la vittoria contro il Lecce che l'ha riportata in zona Champions League.

La classifica

“La Lazio è stata brava ad approfittare del momento storto delle concorrenti, è stata brava a mettere in fila queste 4 vittorie di fila per rientrare in zona Champions e portare la serenità utile per giocare meglio e superare le difficoltà che anche il Lecce ha portato".

Lazio - Lecce

“Dopo il vantaggio di Anderson si è sbloccata e ha fatto meglio nella gestione della partita. La rosa è buona, ora abbiamo imparato anche a soffrire ed ora bisogna riprendere un po’ di confidenza con il gioco che deve essere accompagnata dal furore. Rovella si è fatto vedere molto, ha toccato tanti palloni, è un giocatore dinamico e bravo nelle coperture. Mi sembra un ragazzo che ha intenzione di fare calcio e non altre cose. Si è integrato bene”.

Falso nueve 

“Felipe Anderson prima punta? In quel ruolo non ha la preoccupazione di correre dietro l’avversario. Penso si sia un po’ stancato di questo. Quello che ha fatto ieri lo può fare anche nel ruolo di esterno, ma giocando da centravanti può essere più fresco nel determinare. Quello è un vantaggio per lui, ma io personalmente preferisco in quella zona giocatori di ruolo come Castellanos e Immobile”.

Supercoppa Italiana

“Sono questi i trofei…È importante per il club anche a livello economico. Oltre che il prestigio, ballano soldi pesanti. I trofei che può vincere la Lazio sono questi. Tra l’altro è quasi una finale anticipata, dall’altra parte Napoli e Fiorentina sono in un momento di difficoltà. L’Inter è la squadra da battere, ma la Lazio sta bene. Se non giochi al massimo non hai possibilità di battere l’Inter. Serve la partita della vita e deve volerla fare per provare a vincere questa Supercoppa”.

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