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Ai microfoni della Gazzetta dello Sport è intervenuto il comico Max Giusti che ha parlato del rapporto con il Presidente della Lazio Lotito alla luce della sua celeberrima imitazione. 

Beh, non tutti sono Lotito. Più di 18 anni quando ho dovuto rappresentarlo, l’ho trattato come un cristallo di Boemia. Tutti conoscevano il mio tifo per la Roma… Siamo diventati amici. L’ho visto alla Domenica Sportiva e da Biscardi e ho capito che meritava una parodia. La settimana prima del derby non l’ho mai proposto, sono stato molto attento. Lui diceva di me: ‘Mi suscita ilarità’. Mi ha fatto capire che, con rispetto, si può fare ironia anche sul calcio. Resta comunque che noi artisti non possiamo avere vincoli, la libertà è tutto

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