Lazio - Atletico Madrid, Sarri in conferenza stampa: "Abbiamo lavorato due anni per questa partita e sugli arbitri..." - VIDEO
Oltre al tecnico Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa prima della gara di Champions League il centrocampista della Lazio Luis Alberto che ha presentato la sfida all'Atletico Madrid.
RISPOSTE DELLE SQUADRA
"Mi aspetto che la squadra prosegue nei miglioramneti togliendo i difetti che non ci hanno permesso di arrivare al risultato. Al momento facciamo fatica nell'approccio alla partita e poi nei momenti decisivi nelle zone decisivi nelle due aree di rigore. Stiamo facendo passi in avanti nelle altre zone di campo".
CHOLISMO
"Il mio modo di vedere il calcio è diverso, ma ho grande stima di Simeone come allenatore".
CHAMPIONS COME OCCASIONE PER SVOLTARE
"Io penso che bisogna andare partita dopo partita e pensare ai singoli eventi. Abbiamo dei problemi da risolvere, ma abbiamo fatto passi in avanti"
MOMENTO MIGLIORE PER AFFRONTARE ATLETICO
"Non so, perchè domani dobbiamo giocare e fare risultato contro l'Atletico Madrid. I risultati non sono positivi, ma non bisogna pensare a questo e bisogna pesare di fare risultato contro la squadra più forte del girone".
MENO ESPERIENZA
"Abbiamo avuto approccio meno deciso degli avversari, ma quando la squadra ha giocato non ha concesso contropiedi agli avversari. Mi spiace che stiamo subendo gol evitabili mentre in avanti non concretizziamo. Sono li i nostri margini di miglioramento".
IMMOBILE
"Ha il destino dei grandi bomber. Giocatore che non puoi fare a meno quando segna e criticato quando non segna. In questo momento sta dando poca profondità. Troppi movimenti incontro alla palla e poco in profondità".
KAMADA E GUENDOUZI INSIEME
"Ci sarà modo di vederli insieme appena Luis Alberto andrà in fatica".
CAMBIAMENTI
"Siamo più strategici che tattici. L'idea è quella di far funzionare al meglio le nostre cose che non sono quelle che hanno funzionato finora".
ATTEGGIAMENTO
"Se dovessi dire che l'approccio è stato sbagliato direi qualcosa di troppo. In quel momento è mancata aggressività e furore agonistico. In quel momento la squadra era ordinata e bisognava avere più cattiveria da 5 a 10".
APPROCCIO INIZIO GARA
"Se ci fosse una spiegazione logica sarebbe abbastanza risolvibile. La squadra si allena nella maniera giusta, ne stiamo parlando e stiamo e stiamo cercando soluzioni"
SILENZIO STAMPA
"La società ci ha chiesto di non commentare la gara di Torino e ci siamo attenuti. La Champions ha un livello elevatissimo deve essere un onore ed un piacere per vedere cosa possiamo fare".
DOPO TORINO
"Quando si gioca ogni 72 ore non vedi nulla perchè fai un allenamento di scarico. Dal punto di vista mentale non c'è tempo e bisogna solo prendere atto degli errori commessi ed andare avanti".
REAZIONE
"Non mi attendo nessuna reazione perchè sono ragazzi che hanno lavorato due anni per arrivare a questa partita ed ora dobbia giocarla. Per quello fatto le motivazioni devono essere fortissime".
GUENDOUZI
"Impossibile vederlo arretrato in cabina di regia".
OBIETTIVO
"Faremo partita dopo partita. fare risultato domani e poi andare a vedere cosa vedere cosa. Bisogna tirare fuori il massimo da questa gara".
ESPERIENZA IN CHAMPIONS
"Grandi stravolgimenti non li ho visti. Le gare sono sempre le stesse con squadre di livello qualitativo e fisico molto alto. Aspettarsi partite semplici è impossibile e si è ampliato il divario tra le prime squadre e le altre".
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