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Un Maurizio Sarri visibilmente scuro in volto e non incline a dare molte argomentazioni ai giornalisti presenti nella conferenza stampa prima della sfida di Champions League contro il Celtic. Il Comandante però ci ha tenuto a chiarire alcuni concetti base che sono scaturiti dal confronto avuto con lo spogliatoio nella giornata di domenica. Dopo l'intervento del Direttore Sportivo Fabiani il tecnico ci ha tenuto a precisare che ormai non è più tempo di parole, ma di fatti ed all'inizio della conferenza stampa ha subito messo in chiaro le cose per la gara di stasera.

Risposte sul campo

“Io non voglio avere segnali ora, ma domani. Abbiamo perso una partita per superficialità e mancanza di determinazione. La squadra deve rispondere non a parole, ma sul campo”.

Azzerate le gerarchie

Sarri poi ha continuato però ribadendo un nuovo concetto che vedrebbe già dalla gara contro gli scozzesi azzerate tutte le gerarchie. Nessuna differenza tra vecchi e nuovi e tutti saranno messi sullo stesso piano visto il rendimento scadente di quest'inizio di stagione “Bisogna resettare e non c'è più vecchia guardia e nuova e si sceglie tra quelli che si sono. Inutile parlare di tattica nel momento in cui la squadra entra meno cattiva degli avversari”.

La conferenza stampa di Pedro

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