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LE PAGELLE DI LAZIO - ATALANTA:

Provedel: 6,5 Non può nulla sul colpo di testa di Ederson che è l'unico tiro dell'Atalanta nel primo tempo. Una piccola incertezza sul pareggio di Kolasinac che però viene riscatta da un paio di interventi sulle conclusioni di De Ketelaere e Koopmeiners.

Marusic: 6 Lotta con grande ardore con Ruggeri e Pasalic che si alternano nella sua zona di competenza. mantiene alta l'attenzione, ma commette un paio di sbavature da dove nasce il gol di Ederson ed alcuni pericoli nel finale.

Casale: 7 Lotta con i trequartisti che si alternano alle spalle della punta centrale dell'Atalanta lasciando pochissimo spazio nelle vie centarli. Nel finale è superlativo su un paio di incursioni a tutta velocità d Muriel che sbatte però sul muro da lui eretto. Ha anche il merito di spizzicare il pallone da cui nasce il primo gol.

Romagnoli: 7 Annulla Scamacca che non la becca mai per tutto il tempo che è in campo. Gasperini lo toglie provando a mettere Lookman e Muriel che però hanno stessa sorte dal punto di vista delle possibilità di battere a rete.

Hysaj: 6 Gara di contenimento dopo l'inizio della squadra che mette la partita in discesa. Gioca troppo col freno a mano e quando potrebbe non da manforte a Zaccagni e Hysaj. Qualche brivido su un pallone finale in cui Lookman lo uccella facendo venire i brividi ai tifosi biancocelesti.

Rovella : 7 Gioca tanti palloni con grande precisione facendosi valere anche in fase di non possesso dove sventa un paio di ripartenze pericolose. Sembra uno dei pochi a non avere paura a giocare il pallone nei momenti di difficoltà e si arrende solo quando c'è da dover fare l'assalto finale.

Cataldi (dal 67'): 6,5 Entra nel momento più delicato della partita e forse della stagione e cambia il volto della gara con giocate semplici ma efficaci. Non ha paura a giocare il pallone ed asfissia Ederson e De Roon che non riescono più a far girare la palla velocmente.

Guendouzi: 6 Gara fatta di alti e bassi. Inizia come tutta la squadra in maniera arrembante dimostrando come il suo dinamismo può diventare un arma in più per la squadra. Si spegne col passare dei minuti sbagliando anche facili stiuazioni.

Kamada (dal 63'): 5,5 Non sembra ancora a proprio agio in questa squadra. Leggerino nei contrasti e confusionario in alcune giocate.

Luis Alberto: 6,5 Entra nell'azione del gol del vantaggio battendo un calcio d'angolo insidioso. Si ripete qualche minuto dopo con Musso che è bravo ad evitare il gol alla Mihajlovic del Mago. Si spegne piano piano e Sari lo cambia per necessità.

Vecino (dal 54'): 8 L'uomo della provvidenza segna uno di quei gol pesanti in una stagione che vale tre punti contr una diretta concorrente e forse anche di più. E' uno dei pochi che si cala nel clima da battaglia che l'Atalanta crea soprattutto quando prova a recuperare la gara. Il gol poi non è semplice, ma lui si coordina in maniera stupenda e regala una vittoria fondamentale.

Felipe Anderson: 5,5 Inizia la partita a tutto gas andando via a Kolasinac in diverse occasioni. In una di queste mette a segna l'assist per Castellanos. Si Spegne totalmente senza motivo entrando in maniera negativa nel gol di Ederson quando esce troppo lentamente su Ruggeri che crossa indisturbato. Secondo tempo da horror ed il cambio sembra tardivo.

Isaksen (dal 76'): 6,5 Cambia l'inerzia della gara con i suoi primi dribbling allo Stadio Olimpico che mettono alle corde la difesa degli orobici. 

Castellanos: 7,5 Si presenta alla prima all'Olimpico da titolare con un gol da attaccante vero in stile Immobile con uno scatto bruciante che non lascia spazio a Djimsiti ed appoggio comodo sotto la Nord. fatica nella ripresa quando la condizione non sembra assisterlo, ma rimane in partita fino all'assist di testa per il gol di Vecino.

Zaccagni: 7 Sembra essere il più ispirato visto che ogni volta che viene chiamato in causa mette in seria difficoltà Scalvini. Colpito duro esce per via di una caviglia dolorante.

Pedro (dal 54'): 7 Come Vecino è uno dei pochi a cui il pallone non scotta dopo il pareggio con l'Atalanta. Prova a mettere in difficoltà dalla sua parte i nerazzurri che non riescono mai a prenderlo e nel finale i suoi strappi sono decisivi per forzare la resistenza nerazzurra.

Sarri: 6,5 Per mezzora sembra tornata la Lazio della scorsa stagione con i meccanismi che funzionano a memoria e le occasioni da gol fioccano. Poi si blocca tutto in maniera inattesa ed il ritorno nemmeno tanto convinto dell'Atalanta porta in maniera troppo facile al pareggio. Azzecca i cambi e la squadra ne giova fino al gol vittoria che ristabilisce giustizia nella gara. 

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