header logo

LE PAGELLE DI LAZIO - CREMONESE:

Provedel: 6,5 Sembrava dovesse essere un pomeriggio tranquillo ed invece deve mettere le sue mani su un paio di conclusioni pericolose degli attaccanti della Cremonese. Incolpevole sui gol dove viene tradito da due deviazioni amiche.

Lazzari: 6,5 Parte bene e sembra avere l'argento vivo addosso visto che Galdames lo stende due volte in due minuti passando indenne da cartellini. Pecca nella fase di rifinitura quando arriva sul fondo e crossa sempre in maniera imprecisa. Sfortunato in occasione dell'autogol.

Casale: 6,5 Primo tempo in sostanziale controllo dove la squadra funziona bene e lui deve controllare Ciofani facendolo in maniera precisa ed attenta. Una sua deviazione sfortunata porta al primo gol della Cremonese che cambia l'inerzia della gara. Nel finale dove si perdono le distanze rimane concentrato fino alla fine senza commettere sbavature.

Romagnoli: 6,5 Tiene in mano le redini della difesa comandando il reparto con grande autorevolezza. Va vicino al gol con una zuccata di testa su azione da calcio d'angolo. Nel finale balla un pò ma mantiene la calma sino alla fine.

Hyaj: 7,5 La sua stagione cambia a metà gennaio quando si guadagna il posto da titolare per non mollarlo più. In un girone di ritorno più che dignitoso viene premiato dal gol che apre le danze frutto della sua grande aggressività.

Pellegrini (dal 79'): 6 Entra con il compito di dare più brio e spinta, ma viene subito punito da Giua che lo inibisce fino a fine gara.

Vecino: 6,5 Primo tempo in cui tiene la squadra corta ed i reparti serrati soprattutto nella prima mezzora. Nella ripresa dopo il pareggio della Cremonese si perde un pò ed in mezzo al campo la Lazio balla, ma lui non cade e rimanendo vivo sino alla fine.

Milinkovic: 8 Come lo scorso anno a Torino anche oggi segna i due gol che portano la Lazio in Supercoppa Italiana. Forse sarà un'addio, ma la sua doppietta ci regala emozioni forti per un calciatore che per l'ennesima volta è risultato decisivo.

Luis Alberto: 7 E' l'anima ed il cervello di questa squadra. E' uno dei pochi a mantenere la calma durante l'isteria generale del secondo tempo. Corre, lotta e quando ha la palla tra i piedi cuce calcio in maniera semplice ed efficacie.

Basic (dal 89'): sv Entra per la corrida finale.

Pedro: 6,5 Serve l'assist per il gol di Milinkovic che sembra chiudere il match prima del shock del secondo tempo. Cerca anche in un paio di occasioni la soluzione personale senza fortuna, ma nel complesso sembra ancora un giocatore su cui fare affidamento.

Felipe Anderson (dal 60'): 7 Il suo ingresso da un pò di brio alla squadra. Scalda le mani a Sarr con un fendente da fuori area, semina lo scompiglio con un paio di discese senza dimenticare due recuperi alla disperata quando la squadra si allunga.

Immobile: 6,5 Bellissimo l'assist per Hysaj che va in porta con tutto il pallone. Gioca con grande grinta e si vede che avrebbe voglia di spaccare la porta. Soffre nel finale la situazione di punteggio e sciupa un'occasione colossale per essere troppo precipitoso.

Zaccagni: 6,5 Si vede che in quest'ultima fase di stagione è in debito d'ossigeno. Gioca una gara senza acuti in cui soffre la marcatura serrata di Sernicola ed un arbitraggio molto permissivo nei suoi confronti.

Radu (dal 89'): 10 427 volte grazie...

Sarri: 7 Gestisce bene l'approccio alla gara visto che la Lazio è dominante nei primi 30 minuti. Purtroppo non può governare le emozioni che il pareggio occasionale della Cremonese generano nella sua squadra, ma alla fine ottiene un risultato importante in campo che si trasforma in uno mostruoso in stagione.

Lazio, 29 agosto 1998 la prima Supercoppa Italiana: il ricordo della società
Lazio, Decennale del 26 maggio: la Tevere omaggia Mauri con uno striscione - FOTO