Roma, Di Canio attacca Mouirnho ed i tifosi giallorossi: "Vivono nella frustrazione di chi non vince da tanti anni. La Confernce? Speravano a qualcosa di più..."
Ai microfoni di LaPresse ha parlato l'opinionista di Sky Paolo Di Canio. L'ex attaccante biancoceleste non le ha mandate a dire ed ha attaccato aspramente i tifosi della Roma e Josè Mourinho.
Dichiarazioni pre Sassuolo - Roma
"È evidente che ormai parla solo al suo popolo e da una parte è un peccato, perché in passato era molto più raffinato. Se fa bene alla Roma è un bene per lui e per la squadra, ma con le sue ultime dichiarazioni ha acceso un fuoco troppo grande. Non dico che merita una squalifica, non me ne frega niente, anche io ho fatto in passato dichiarazioni simili, ma questa è molto eclatante anche contro gli avversari. La mia non è una riflessione contro Mourinho, la Roma o un’altra squadra“.
I tifosi della Roma
"Per me non è una novità, non mi aspettavo che Mourinho alzasse così tanto il tiro. Potevamo però aspettarcelo in un ambiente così caldo che vive nella frustrazione di chi non vince tanto per tanti anni. Con un uomo così forte speravano di vincere subito e hanno vinto la Conference, ma speravano anche in campionato di fare qualcosa di più. Quando lui fa queste performance c’è anche la sua frustrazione di non vedere una squadra che possa puntare non dico a vincere il titolo, anche se lui sperava di starci molto vicino. Adesso la Roma è anche quarta, ma fino a poche settimane fa quasi nemmeno lottava per le prime quattro posizioni. È una frustrazione generale e lui è abile a fare queste cose. Secondo me ha trovato un terreno fertile, dove si può anche sfogare in modo naturale e nessuno gli dice niente. C’è tutto un ambiente dietro di lui fino alla morte, ha creato una cosa molto locale“.