Quei "Giardini di marzo" simbolo di una romantica lazialitá: auguri Lucio Battisti - VIDEO
"Questo è il tempo di vincere con te. Gireremo tutto il mondo insieme a te, e più forte grideremo Lazio alé”. L'omaggio dei laziali, al grande cantautore di Poggio Bustone, Lucio Battisti, avviene tutte le domeniche all'Olimpico, quando la chitarra elettrica di Jacopo Mastrangelo risuona sotto la curva le note del capolavoro del Lucio nazionale. Quei "Giardini di marzo" diventati inno di una romantica lazialitá che lo stesso Battisti portava nel cuore.
Da sempre grande tifoso della Lazio, Battisti è scomparso il 9 settembre 1998 all’età di 55 anni, logorato dal cancro. Ma l'icona della musica italiana nacque proprio oggi, nel 1943. Esattamente 80 anni fa. Battisti è rimasto nella storia della musica italiana con canzoni come “Il mio canto libero”, “La canzone del sole” e “Mi ritorni in mente”. E, appunto, "I giardini di marzo", che ora riecheggia in Curva Nord ad ogni gara della squadra tra le mura domestiche. Emozionante, commovente, simbolica, l'affezione dei tifosi per il cantautore e per una canzone che è passata alla storia. Tanti auguri, ovunque tu sia, Lucio.