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Arrivano dal ritiro della Francia al quotidiano Le Parisien le prime parole di Matteo Guendozui dopo l'addio di Maurizio Sarri ed il conseguente arrivo di Igor Tudor come nuovo tecnico della Lazio. 

Addio di Sarri

Sarri ha lasciato e ne sono stato un po’ sorpreso e scioccato perché ha fatto un gran lavoro, portando la Lazio al secondo posto in uno dei migliori campionati al mondo, arrivando agli ottavi di Champions e in semifinale di coppa Italia. Ma va rispettata la scelta, ha preferito fare un passo indietro perché pensava che fosse meglio per la squadra. 

Tudor e Guendouzi con la maglia dell'Olympique Marsiglia

Arrivo di Tudor

Tudor ha fatto cose belle al Marsiglia, anche se nel finale della scorsa stagione fu un po’ complicato per tutti e non siamo riusciti ad arrivare secondi, piazzandoci terzi. Ma Tudor aveva fatto bene anche al Verona e la sua filosofia di calcio può far danni alle altre squadre di Serie A.

Esperienza con l'Olympique Marsiglia

Lo dirò sempre: con il Marsiglia è stato amore a prima vista, una vera e propria cotta per il club, la città e i suoi tifosi. Fin dalle prime partite, in casa e in trasferta, ho sentito un fervore che non troverò mai altrove. Per questo tutti dicevano che ero fatto per il club. Mi sono sentito a casa fin dall'inizio. 

Rimpianti

Non aver vinto nessun trofeo con l'OM è un grande rimpianto. In particolare la Coppa di Francia nel 2023. Quando elimini il Rennes e poi il PSG, per poi perdere in casa contro l'Annecy... È stato un duro colpo, un errore professionale.

La conferenza stampa di presentazione di Tudor

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