Lazio - Milan, le pagelle: Di Bello scientifico, Pellegrini che ingenuità
Le pagelle di Lazio - Milan
Provedel: 6
Attento su Leao e Pulisic quando c'è ancora una partita. Viene bucato da un tiraccio di Okafor sul quale viene preso in controtempo.
Marusic: 5
Tiene a bada Leao che non è mai un fattore anche in superiorità numerica. Nel finale commette una sciocchezza andando a dire qualcosa a Di Bello che è in serata di grazia e lo butta fuori.
Gila: 7
Giroud non la becca mai e deve arrendersi alla sua strapotenza fisica. A tratti è anche gladiatorio quando in inferioritànumerica esce palla al piede.
Romagnoli: 6,5
Lui ha il compito di gestire la posizione di Loftus che non arriva mai ad essere pericoloso. Bravo anche a gestire i palloni alti sul quale il Milan prova a mettere pressione.
Pellegrini: 3
In sofferenza per tutta la gara su Pulisic cade nel tranello dello statunitense senza alcun motivo.
Vecino: 6,5
Fa da diga in mezzo al campo e spesso i suoi recuperi sono puliti e permettono alla Lazio di chiudere bene le corsie centrali.
Cataldi (dal 77'): 6
Entra quando c'è solo da difendere e non è il suo pane forte. Si applica con grande determinazione.
Guendouzi: 7
Una furia della natura che tampona e riparte dal 1' al 90' manca un pò in zona offensiva su alcune rifinitura. Nel finale è vittima del tagliagole Di Bello che lo espelle senza motivo.
Luis Alberto: 6
E' in campo fino a quando c'è una gara regolare e lo fa con grande applicazione, ma senza guizzi.
Hysaj (dal 60'): 6
La sua entrata equilibra la fascia destra con Pulisic che non becca più palloni e lui che va ad intimorirlo con le cattive.
Felipe Anderson: 6,5
Grande cuore per tutto l'arco della gara si sacrifica per agevolare le chiusure su Leao ed Hernandez. In fase offensiva gli manca il guizzo.
Castellanos: 5
Si guadagna un rigore che Di Bello da rossonero convinto non concede. Per il resto sbaglia troppo in appoggio e davanti non la becca mai.
Immobile (dal 60'): 6,5
Lotta in mezzo alla difesa rossonera e lo fa con grande foga. Va vicino al gol in due occasioni cerandosi lo spazio per battere a rete.
Zaccagni: 6,5
Torna dal primo minuto e continua ad essere maltrattato da Florenzi che becca il giallo con 30' minuti di ritardo dopo il terzo fallo. Esce per la scarsa condizione.
Isaksen (dal 65'): 6,5
Mette a ferro e fuoco la fascia con Hernandez che lo soffre in ogni ripartenza.
Sarri: 6,5
La squadra reagisce alla crisi ma viene mutilata dallo scientifico Di Bello.