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CALCIOMERCATO LAZIO - Sembrava ad un passo il rinnovo di Daichi Kamada con la società biancoceleste dopo l'incontro delle scorse ore tra l'entourage ed il direttore Fabiani. A poche ore dalla dead line che scadeva a mezzanotte per azionare la clausola del rinnovo non è stato trovato l'accordo tra le parti sulla clausola rescissoria che la Lazio voleva fissare sui 20 milioni di euro. Un vero e proprio intrigo che ha portato a far si come sembra che Kamada non abbia azionato il rinnovo e se questo fosse vero la sua permanenza a Roma è a questo punto a forte rischio. 

LA SITUAZIONE 

Dietro il giapponese potrebbe anche celarsi un'offerta da qualche altra squadra dalla Premier come il Crystal Palace dove allena l'ex allenatore ai tempi dell'Eintracht Francoforte Glasner oppure un altro paio di società in Bundesliga. Al momento le bocche sono cucite e la sensazione è che la trattativa non sia ancora definitivamente chiusa visto l'importanza che il tecnico Tudor ha dato a Kamada dopo il suo arrivo alla Lazio. Quello che però è certo che il mancato rinnovo di Kamada fa decadere i benefici del “Decreto Crescita” e per questo motivo un eventuale rinnovo del giapponese costerebbe alla Lazio il circa il 40% in più sui costi dell'ingaggio. L'ennesimo indizio che porta a precludere la sua permanenza nella Capitale. 

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