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Ore calde in casa biancoceleste dove solo ieri sono arrivate le parole del Presidente Lotito che hanno confermato Igor Tudor sulla panchina della Lazio. 

Tudor in bilico e potrebbe non restare alla Lazio? Sono tutte cazzate, anche grosse, lui resta qui, sappiamo bene quello che dobbiamo fare… 

Queste le parole del numero uno biancoceleste che avrebbe smentito ogni voce su un possibile avvicendamento. Lotito vuole continuare con Tudor, ma al tempo stesso ha chiarito al tecnico croato come il suo progetto tecnico non possa prescindere dalla presenza e dal coinvolgimento di tre calciatori che nella sua gestione sono stati messi in dubbio. Rovella, Guendouzi e Isaksen a meno di clamorose offerte non lasceranno Roma e dovranno essere messi al centro del progetto. La Lazio per il cartellino dei tre ha speso oltre 50 milioni di euro e crede fortemente nelle loro potenzialità, visto l'idea di ringiovanimento della rosa. Ora la palla passa a Tudor che qualora non volesse scendere a compromessi dovrebbe decidere lui stesso di fare un passo indietro. 

Lazio, 29 agosto 1998 la prima Supercoppa Italiana: il ricordo della società
Lazio, Lotito a muso duro: "Kamada? Chi pensa di ricattarci casca male e sul futuro di Tudor..."