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Ai microfoni di RadioSei è intervenuto l'ex allenatore della Lazio Delio Rossi che ha parlato della prossima partita dei biancocelesti in trasferta contro la Juventus.

La Lazio gioca con tranquillità e deve essere così anche sabato, poi quello che viene viene. Ancora presto per fare bilanci. 

Punti forti della Juve? 

La difesa, ma ha perso Bremer. È una squadra che è andata in difficoltà contro chi si chiude. Poi, a parte parte Vlahovic, tira poco in porta. Sta cercando il suo gioco, è ancora troppo farraginosa. Ad esempio la Roma, che è inferiore, è andata lì e ha fatto una partita corta senza sfigurare. Serve più accortezza, ma senza cambiare modo di giocare, sarebbe controproducente. 

Baroni? 

Se l'è meritata questa chance. Sarri prima di allenare il Napoli a 59 anni stava ad Empoli. La società è stata brava. Ha preso buoni giocatori più o meno dello stesso valore. Squadra omogenea, magari ancor di più a gennaio. Io sceglierei un giovane Lucas Leiva, ma prenderei anche un difensore centrale che non abbia paura di giocare con i quaranta metri dietro. 

Chi mi ha impressionato di più? 

Non mi aspettavo Dia così bravo, è sottovalutato. Chi mi è piaciuto meno? Isaksen. Ha tutto per essere un craque, però è troppo timido e fa rabbia che non riesca a esprimersi. 

Tchaouna? 

Giocatore più istintivo, ma è presto per giudicarlo.

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