Bologna - Lazio, Thiago Motta: "Senza Immobile cambia qualcosa, ma proveremo a prenderci il nostro obiettivo" - VIDEO
A due giorni dalla gara tra Bologna e Lazio ha parlato l'allenatore dei felsinei Thiago Motta in conferenza stampa che ha presentato la sfida ai biancocelesti.
Responsabilità tua dopo la sconfitta dopo Torino, brucia aver perso senza essersela quasi giocata?
"Si, non abbiamo giocato per i primi 30/35 minuti. La sconfitta è difficile da digerire ma già in partita abbiamo aggiustato le posizioni in campo, abbiamo ripreso il controllo della palla e del gioco, ma contro il Toro è difficile giocare. Ci pressavano, poi avevamo pochi spazi perché sono una squadra che si difende molto bene, difficile creare occasioni pericolose".
Perchè 0 minuti Arnautovic e 94 minuti Barrow?
"Musa ha giocato sia davanti che a sinistra perché può aprire il campo ma anche puntare nell'uno contro uno. Con Joshua poi abbiamo continuato ad avere un attaccante che ci mantenesse equilibrio. Non siamo stati capaci di creare occasioni pericolose per pareggiare la partita".
Come mai non Arnautovic?
"Durante quel momento nel finale di secondo tempo stavo pensando di spostare Schouten in difesa, mettendo un centrocampista in più. Contro ogni squadra che si chiude molto bene è normale fare fatica. Per come vedevo io bisognava creare spazi e attaccare con il terzo uomo da dietro".
Arnautovic sotto di una rete poteva entrare per cambiare la situazione del match?
"Non è detto che con un attaccante in più si crei di più. Lo abbiamo dimostrato anche in altre partite segnando con giocatori diversi. Tanto Joshua come Marko sono giocatori con la forza di venire a prendere palla e restare meno dentro l'area. Non è detto che con un attaccante in più si è sicuri di segnare" .
Per Arna quindi è un problema di compiti?
"Preferisco parlare di un merito degli altri che un demerito di un giocatore. Lo stiamo aspettando, avrà il suo momento, era fuori da 40 giorni. Mi aspetto qualcosa in più dai leader in squadra, non solo da lui, ma anche da Lorenzo da Gary, da Soumaoro".
Dov'è migliorato Zirkzee?
"Pressare l'avversario, attaccare l'area.. è migliorato su tutto e può ancora crescere, ha doti tecniche e fisiche può diventare un grande giocatore".
Perchè solo due sostituzioni contro il Torino?
"Noi come allenatori abbiamo a disposizione cinque cambi, ma non sono obbligatori, se funziona si continua così".
La settimana che ha visto di allenamenti, può portare a ridiscutere qualche gerarchia?
"Non è che una sconfitta fa cambiare tutto. Io con lucidità guardo tutti, guardo il prossimo impegno contro la Lazio per mettere la migliore squadra possibile in campo per fare la scelta giusta".
Fisicamente come stanno i due centravanti? Sono pronti?
"Stanno migliorando, ci sono tempistiche è giusto che sia così.. quando li porto in gruppo per giocare io li considero tutti pronti".
Orsolini come sta?
"Ha un fastidio da un po', non si è allenato al massimo, lo valuteremo".
Schouten come lo vede?
"Lo vedo molto bene, tanto lui come Gary si stanno allenando al massimo e anche insieme possono giocare. Il concetto è che uno fa crescere l'altro, anche quando giocano contro in partitella".
Ci sono dei problemi di rapporti con Marko?
"No, non ci sono problemi a livello personale e di rapporti qua dentro ne con Marko ne con qualsiasi altro giocatore. Sono scelte professionali legate al merito, tutto il resto no. Dal primo giorno sono stato molto chiaro. 11 meritano di iniziare, 2 o 5 subentrano, gli altri continuano a lavorare per avere il loro momento. Non c'è nulla di personale, non ci sono mancanza di rapporti, questo qua dentro non esiste. Per me esistono tante cose belle nel Bologna, il Bologna riceverà un premio (Thiago Motta miglior allenatore di Febbraio per la Lega Serie A ndr.) che io prenderò ma è per tutto quello che ha fatto il Bologna, per tutti quelli che lavorano qui. Ci sono tante cose belle qua dentro di cui parlare, non serve parlare di problemi nei rapporti umani e personali non esistono, qua c'è il rispetto".
Moro si avvicina di più a Dominguez per caratteristiche oppure era utile per la partita contro il Torino?
"Sono giocatori diversi, Moro da subentrato ha fatto molto bene contro la Sampdoria cambiando il match, abbiamo tanti ragazzi di grandissimo livello, abbiamo la fortuna che anche se non c'è Dominguez abbiamo Moro che si è adattato molto bene con i nostri valori e sono molto contento di averlo".
Lazio senza Immobile? Cosa cambia?
"Se gioca Anderson cambia qualcosa ovviamente, sono diversi come giocatori ma di altissimo livello. Uno attacca la profondità l'altro dà più una mano al gioco. Il primo gol contro l'AZ è nato da un bel recupero di Anderson. Nella squadra avversaria ci sono giocatori di valore e noi proveremo a prenderci il nostro obiettivo".
Milito ha detto che puoi sognare l'Europa.. ti sbilanci?
"Gli voglio molto bene, a lui e alla sua famiglia. Mi fa piacere sentire belle parole da un ragazzo serio, un ragazzo con cui ho fatto un percorso incredibile.. per il resto voglio pensare solo al Torino".
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