Lazio, Tare: "Sono stato vicino al Milan ai tempi di Maldini e Tavares poteva venire il primo anno di Sarri, ma non è stato..."
Ai microfoni di TvPlay è intervenuto l'ex Direttore Sportivo della Lazio Igli Tare che ha parlato del suo passato in biancoceleste.
Possibilità di andare al Milan?
C'è stata possibilità ai tempi di Paolo Maldini c'era un interesse forte. Io però volevo continuare alla Lazio ed era il punto più alto del progetto e parliamo del pre covid in cui abbiamo lottato per lo scudetto.
Tavares?
E' stata la prima opzione di venire alla Lazio il primo anno di Sarri, ma non è stato ritenuto funzionale al suo progetto tecnico.
Ti aspettavi un inizio di stagione così?
Adesso è troppo facile salire sul carro. Mi ricordo un intervista di Baroni dove ha detto che dobbiamo prepararci per partitre a mille da subito. Mi è rimasto impresso perchè è una squadra con tanta qualità ed esplosività con i giocatori che fanno le due fasi. In questo momento è la squadra che fa più divertire in Serie A. Mi fa piacere che c'è un'armonia tra squadra staff e gente perchè di Baroni ho sentito parlare solo bene dal punto di vista umano. Arrivare alla sua età ad avere una possibilità del genere e gli auguro di raggiungere i traguardi.
Inzaghi futuro all'estero?
Me lo auguro perchè allenare l'Inter è una tra le 10 squadre che uno può ambire ad allenare. Lui è giovane e nel nostro mondo è importante capire quando ripartire da un nuovo progetto. Quello che ha dimostrato negli ultimi due anni gli ha fatto raggiungere i top 5 allenatori al mondo.
Castellanos?
Castellanos è un giocatore che in una rosa come la Lazio può stare tranquillamente, ma è presto per dare un giudizio ma è presto da valutare per essere l'erede di Ciro Immobile, ma è presto per tirare le somme perchè nella stagione ci sono alti e bassi. Adesso che Immobile non c'è e lui è titolare mi auguro che può meritare questa fiducia.
Romagnoli?
Io so quanto lui era legato alla Lazio e lui sa quante volte io gli dicevo ti porto alla Lazio. E' una storia durata 12 anni e nei due anni che siamo stati insieme è stata una sorpresa. E' un grande lavoratore ed il suo modo di essere leader umile ed è una pedina fondamentale per il gruppo.
Kvara alla Lazio?
E' vera che era un'opzione prima di andare al Napoli ma non voglio raccontare perchè non è venuto.
Rimpianto su un giocatore che potevi prendere?
Dipende dai momenti ed a me dispiace tanto per la storia di Cavani prima di passare dal Palermo a Napoli, ma al tempo i rapporti tra Lotito e Zamparini non erano i migliori e Zamparini ha deciso di darlo al Napoli. Avevo l'accordo con i procuratori che volevano portarlo alla Lazio.
Rapporti con Fabiani?
Non ho mai avuto rapporti con Fabiani, ma non siamo mai andati a mangiare una volta assieme e dal punto di vista umano non ho avuto alcun rapporto. Ho rispettato le scelte del presidente e Lotito sapeva già il mio pensiero prima che andavo via dalla Lazio.