Fiorentina - Lazio, la conferenza stampa di Italiano - VIDEO
Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano ha commentato la vittoria sulla Lazio anche in conferenza stampa.
“Abbiamo lavorato bene e provato soluzioni alternative perché volevamo fare cose diverse con la Lazio e metterla in difficolta. Speravamo in una vittoria perché in tre anni non c’eravamo mai riusciti contro di loro. Abbiamo messo attenzione e qualità. Se regali la palla alla Lazio ti mettono in difficoltà. Siamo contenti per i tre punti e per aver battuto una grande squadra in salute che non ci aveva mai permesso di gioire”.
L’importanza dei tre punti? “Oggi era una partita da vincere per rimanere attaccati alle prime posizioni e per dimostrare a tutti che siamo uniti e che vogliamo dare il massimo. Quando si lavora e si ottengono i frutti la gioia è quadrupla”.
Martinez Quarta? “Ha avuto un problema di coliche renali stanotte. Un’altra defezione. Ranieri lo ha sostituito molto bene”.
Primo cambio all’80esimo? “Può capitare di avere gli undici ancora lucidi in campo. Stavamo lavorando bene e limitando le ripartenze della Lazio. Siamo stati bravi a lavorare con il cronometro nei minuti finali”.
I rigori? “Quattro rigori sbagliati sono troppi. Oggi per fortuna l’abbiamo vinta, ma gli altri tre non ci hanno permesso di fare punti. Nico l’ha battuto bene spiazzando il portiere, il prossimo lo tira lui e mi ha detto che lo segna. Avere rigori a favore vuol dire che riempi spesso l’area”.
Cosa vi siete detti a fine primo tempo? “Abbiamo cercato di non regalare palloni alla Lazio. Ci siamo detti di continuare così mantenendo la strategia iniziale. Questo ha portato alla vittoria. Non ci siamo fatti abbattere e questo è lo spirito che deve avere una squadra”.
Kayode da Nazionale? “Non lo so, ma se gioca con questa attenzione può ambire a fare una carriera importanti. Può mettere in difficoltà giocatori importanti come Anderson e Zaccagni. Inizia a essere maturo e può ambire a qualsiasi cosa. Deve lavorare forte in settimana senza calare di concentrazione”.