Lazio - Bologna, Italiano: "Con Baroni sono stato compagno di squadra e mi facevo raccontare di Maradona. Sfida per l'Europa? Siamo motivati e ..." - VIDEO
Alla vigilia della sfida contro la Lazio ha parlato in conferenza stampa il tecnico del Bologna Italiano che ha presentato la sfida contro i biancocelesti.
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Quello di domani è gia uno scontro per l'Europa?
In questo momento ci troviamo indietro rispetto al gruppo di testa ma abbiamo grande entusiasmo. Dobbiamo continuare sulla scia delle tre vittorie. Mi aspetto una bella partita. Ho visto tutti i ragazzi motivati, sia quelli tornati dalle Nazionali che quelli che hanno lavorato molto bene con noi.
Come valuta la classifica attuale?
Prima delle tre vittorie eravamo indietro rispetto alla nostra dimensione. Ora la abbiamo riconquistata ma dobbiamo lavorare per rimanere a questo livello, perché le altre squadra vanno forte.
Odgaard e Ferguson
Valuteremo partita per partita. Jens è un attaccante e quindi sa essere incisivo anche sotto porta. Ferguson può dare più intelligenza, più palleggio e più inserimenti a fari spenti ma lì possono stazionare anche Urbanski e Fabbian. In questo momento però Odgaard, che è anche un numero 9, ci sta dando molto anche perché ha un grande calcio dalla distanza. Lewis sta bene, sono contento per lui anche perché si lega ancora per tanti anni a questa maglia. Lui stesso si sente fisicamente in grande crescita e vede il ginocchio bene. La sua intelligenza e la sua personalità sono molto importanti per questa squadra, e lui lo sa. Abbiamo davanti 7 partite in 21 giorni quindi avremo bisogno di tutti.
Karlsoon
Quello che è accaduto a Jesper aiuta a lavorare con più serenità, con il sorriso. Sono felice per tutto quello che ha dato alla squadra, perché il suo gol ci ha regalato i tre punti. Dal giorno dopo la soddisfazione gli si leggeva nella mimica facciale e nella postura del corpo. E' importante trovare continuità e ora lo vedo davvero molto bene.
Recupero di Ndoye
Non ha potuto lavorare con la squadra per questa brutta contusione alla tibia. A breve rientrerà in gruppo e dovrà poi accelerare il suo lavoro con la squadra. Mi dispiace per lui ma anche per la squadra perché in questi momenti con tante partite vicine abbiamo bisogno di tutti.
De Silverstri
Lollo si sta comportando da grandissimo professionista con prestazioni di grande qualità e atttenzione. Sono contento perché ero a conoscenza della sua serietà. Avevo il timore perché dopo l'esclusione dalla lista Champions potesse subire qualcosa, invece sono davvero contento di lui per come si allena, per come guida i ragazzi anche quando è in panchina... E' dentro al 100% a questo gruppo e oltre a questo ci sta dando anche tanto in campo. Per un allenatore se si riesce ad avere 2 o 3 mister in campo è tanta roba. Qui ce ne sono tanti che hanno la maglia del Bologna tatuata addosso.
Quello di domani è gia uno scontro per l'Europa?
In questo momento ci troviamo indietro rispetto al gruppo di testa ma abbiamo grande entusiasmo. Dobbiamo continuare sulla scia delle tre vittorie. Mi aspetto una bella partita. Ho visto tutti i ragazzi motivati, sia quelli tornati dalle Nazionali che quelli che hanno lavorato molto bene con noi.
Messaggio che vuole dare alla squadra
Chiedo a tutti di andare sempre al massimo, in primis per alzare la qualità degli allenamenti e poi perché con così tante partite in pochi giorni dobbiamo essere tutti pronti. Oggi ho fatto i complimenti alla squadra per come ci stiamo allenando: farlo così significa avere anche le capacità di affrontare le difficoltà.
Lo spirito di gruppo
Quando si parla di gruppo non ci si riferisce solo alla squadra, ma anche ai magazzinieri, agli autisti, al cuoco, alla comunicazione, ecc. Quell'immagine è il segnale dello spirito del gruppo che c'è qui, un qualcosa che negli anni scorsi sempre qui ha portato grandi risultati e che non dobbiamo mai perdere.
Inserimento Dallinga
Sta bene. Abbiamo parlato ieri perché voglio che il suo obiettivo e il suo focus sia quello di fare gol sempre e un ragazzo giovane e di talento come lui non deve mai smettere di essere affamato. Mi ha raccontato un aneddoto con un suo ex allenatore che parlava della teoria del Ketchup secondo cui una volta che uno riesce a fare gol, poi ci si sblocca e arrivano gol a raffica. In alcune situazioni è stato anche sfortunato, come con il Monaco, a Liverpool, o a Roma. Quando ci sono le occasioni significa che comunque il ragazzo sta lavorando bene. Non deve perdere fiducia.
Castro o Dallinga
In relazione ai nostri attaccanti penso che sia Castro che Dallinga hanno avuto le loro occasioni e continuano a giocarsela quotidianamente. Questo è il motivo per cui non bisogna mai smettere di lavorare duramente. Forte chi gioca ma ancora di più quello che 'deve rubare la pagnotta' al compagno.
Lo spot di Baroni allenatore mi sembra un bellissimo esempio per la carriera di un allenatore, ovvero uno che ha fatto la gavetta e ora si ritrova a fare bene con una squadra di grande livello
Io e Baroni siamo anche stati compagni a Verona e io ricordo che andavo in camera sua durante i ritiri e mi facevo raccontare gli aneddoti su Maradona. Ogni volta che ci incontriamo è un grandissimo piacere e ci salutiamo sempre con grande affetto.