Lazio, Provstgaard: "Voglio diventare un giocatore importante per la Lazio, ma sono pronto. Maglia della Lazio? L'ho indossata perchè..." - VIDEO
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Nella sala del centro sportivo di Formello è tempo di presentazioni e quest'oggi è toccato ai tre nuovi acquisti Ibrahimovic, Belahyane e Provstgaard.
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Prima delle domande arriva la presentazione del DS Fabiani.
“Per semplificare lo chiamo Oliver. E’ un ragazzo che seguivamo da tempo, abbiamo fatto un’operazione come quella di Mandas, anticipandone i tempi di inserimento all’interno del club e dello spogliatoio, per far si che al di là del suo utilizzo o meno prenda contatto con il mondo Lazio. E’ un giocatore importante, ha doti innate, una stazza fisica imponente, un grosso colpitore di testa, non inganni la sua statura ma è anche rapido sui primi passi. E’ un calciatore importante che non potrà che fare un ottimo percorso. Lo abbiamo preso a titolo definitivo non a caso”.
Di seguito le domande al difensore.
Ti senti già pronto per la Serie A?
“Ho fatto un grande salto ma mi sento pronto. Ero il capitano di una delle mie squadre, le mie qualità sono in linea. Devo imparare dagli altri, dalla Serie A, fa parte del viaggio che mi porterà a diventare un grande giocatore”.
Hai indossato una vecchia maglia della Lazio in un video. Spiegaci…
"Era una delle due/tre magliette che avevamo a casa. Mio padre ha una grande passione per la Lazio, ha comprato la maglia dopo che la Lazio ha vinto lo Scudetto. Per me è straordinario essere qui. In Danimarca c'è una giornata particolare per supportare la lotta contro il cancro si mette una maglia da calcio. Io ho scelto quella".
Che consigli ti sta dando Isaksen?
"Ho parlato con lui e mi sta aiutando a muovere i primi passi qui. Mi sta aiutando anche a trovare una casa qui".
Dove devi migliore in difesa?
"Isaksen mi ha detto che è un calcio più fisico e più tattico e devo migliorare in questo aspetto".
Compagni di reparto?
“Nel mio ruolo ci sono grandi giocatori, bravi, con esperienza. Mi aiutano, oggi ho giocato con Gigot e mi ha fatto molto piacere. Mi sembra di essere qui da tanto tempo già. Li rispetto tanto”.
Caratteristiche?
"Io mi sento un difensore moderno, mi piace impostare da dietro. Mi sento forte fisicamente e bravo di testa".
Sei alto veramente 1,94 perchè sembra di più…
“In realtà sul passaporto ho 1,96, ma nei club mi mettono 1.94. Quando mi vede mia madre ,mi dice sempre quanto sei cresciuto…”.
Ti senti di dover migliorare sotto l'aspetto fisico?
“Io stavo lavorando sulla parte fisica già in Danimarca. Per giocare in Serie A è devo lavorare sulla parte muscolare per contrastare gli attaccanti della Serie A”.
Sensazioni nell'entrare in un grande club?
“E' una grande esperienza. Ho una sensazione di grande felicità ed è la mia prima volta a Roma. Voglio diventare un grande giocatore nella Lazio, ma devo fare un passo alla volta e mi devo sentire bene nell'ambiente…”.
Come stai fisicamente?
“E' vero il campionato danese è fermo, ma mi sento molto bene fisicamente. E' il momento giusto per arrivare anche perchè abbiamo giocato delle amichevoli. Forse mi manca la parte tattica, ma mi sento pronto”.
I tifosi sono una carica o una pressione?
"Più tifosi vuol dire più pressione, ma anche più passione. Loro fanno grande il club, ti danno tanto quando vinci e ti sostengono quando perdi".