Lazio - Napoli, le pagelle: Provedel che errore, Isaksen imprendibile
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Le pagelle di Lazio - Napoli
Provedel: 4
Comincia la gara sbagliando un rinvio banale che però è il preludio del gol del pareggio in cui oltre al concetto di rinvio errato c'è anche il gol preso sotto le gambe che dimostra una scarsa reattività. Il suo errore costa caro e da li in poi fa il suo dovere senza infamia e senza lode.
Marusic: 5
L'autogol è una carambola tanto sfortunata quanto occasionale che macchia una prestazione di sostanza. Non riesce ad intervenire nemmeno sul gol di Raspadori dove viene preso in controtempo.
Gila: 5,5
Come nel derby va a vuoto su Raspadori facendosi infilare da un triangolo prevedibile. Entra anche in occasione del raddoppio quando scivola banalmente e da il via alla carambola che crea il raddoppio del Napoli.
Romagnoli: 6,5
Lui ha il compito di tenere Lukaku che si vede solo in un paio di occasioni. Tiene botta per tutta la gara anche a livello fisico tenendo corta la squadra nel forcing finale.
Tavares: 6,5
Scalda le mani a Meret da calcio di punizione e tiene basso Di Lorenzo che prova in qualche occasione a prenderlo alto. Nella ripresa alterna buone cosa ad altre meno buone tra cui qualche cross sbagliato. Serve però un cioccolatino ad Isaksen che fallisce in malo modo non facendolo entrare negli assistman di giornata.
Lazzari (dal 81'): Sv
Pochi minuti in cui ha un buon pallone che però non sfrutta a dovere.
Guendouzi: 6
Nel primo tempo gira un po' a vuoto sul pressing del Napoli che costringe la Lazio a tanti rinvii lunghi. Meglio nella ripresa quando scalda i motori e duella alla grande contro Anguissa.
Rovella: 6
Anche lui soffre la pressione del Napoli, ma quando c'è da battagliare si mette l'elmetto e lotta come un leone in una gara sporca in cui le sue geometrie vengono meno.
Isaksen: 7,5
Parte a mille all'ora conquistandosi un calcio di punizione dopo pochi minuti di gioca. Poco dopo incastra la palla sotto la traversa con uno scaldabagno da 30 metri che brucia le mani a Meret. Nella ripresa è il più vivo, ma si fallisce un'occasione clamorosa che vale la partita. Imprendibile.
Pedro: 6
Galleggia tra centrocampo ed attacco provando a cucire gioco, ma ci riesce in rare occasioni perchè dopo l'uscita di Castellanos la squadra perde punti di riferimento. Buono il lavoro su Lobotka che non entra mai nel vivo del gioco del Napoli.
Dia (dal 74'): 7,5
Recuperato in extremis segna un gol di capitale importanza con una giocata strepitosa che rimette il risultato in condizioni ancora ingiuste ma accettabili.
Zaccagni: 7
Mette in costante difficoltà sia Rrahmani che Di Lorenzo che escono dal campo senza cartellini in maniera misteriosa. Offre l'assist per Dia e segna un gol in rovesciata che viene annullato per un'inserzia.
Castellanos: 6
Gara sfortunata che termina dopo una ventina di minuti per un problema muscolare.
Noslin (dal 27'): 5
Entra a freddo e per tutto il primo tempo stenta a trovare il ritmo gara e la posizione. Soffre anche nella ripresa dove è quasi sempre assente in area di rigore e si vede solo nel finale in una fuga a campo aperto che gli è più congeniale.
Baroni: 6,5
La squadra avrebbe meritato la vittoria, ma gli episodi avversi gli portano un punto che per come si era messa diventa oro. L'errore di Provedel e la carambola sulla seconda rete non abbattono però la squadra che lotta su ogni pallone ed ottiene un risultato importate.