Monza - Lazio, le pagelle: Milinkovic torna a fare la voce grossa, Zaccagni imprendibile
LE PAGELLE DI MONZA - LAZIO
Provedel: 6,5 Prodigioso sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Petagna che riesce a deviare in angolo. Sbaglia il tempo dell'uscita a vuoto poco dopo facendo venire i brividi sulla schiena dei tifosi biancoceleste. Nella ripresa è poco impegnato e non tradisce emozioni quando deve giocare con i piedi.
Lazzari: 6,5 Si fa trovare pronto e disputa una gara solida difensivamente dove Carlos Augusto non riesce mai a trovare spazio alle sue spalle. Bravo anche a trovare un pò di continuità negli inserimenti soprattutto quando c'è da allungare le maglie della difesa dei brianzoli.
Pellegrini (dal 83'): sv Gettone di presenza
Casale: 7 Gli attaccanti del Monza non si rendono quasi mai pericolosi fatta eccezione per un colpo di testa di Petagna nel primo tempo. Toglie il respiro a chiunque provi a fare la sponda che potrebbe aprire varchi alle spalle della linea difensiva. Preciso nelle chiusure anche nel finale di gara dove in qualche occasione saltano gli schemi.
Romagnoli: 7,5 Leader difensivo se ce n'è uno. Guida la linea come se avesse il joystick in mano e quando c'è da dettare i tempi di gioco non ha paura di giocare la palla a terra sotto pressione.
Hysaj: 6,5 Nel primo tempo ci mette un pò a trovare le giuste misure per chiudere le velleità offensive di Ciurria che crea più di qualche grattacapo. Nella ripresa diventa più sicuro e gestisce al meglio ogni pallone anche quando passa a destra.
Cataldi: 6,5 Ritrova la brillantezza della prima parte di stagione e gioca una partita fatta di grande precisione nel palleggio e buona aggressività nella fase difensiva. La Lazio costruisce una cerniera davanti all'area di rigore ed anche grazie a lui che il compito dei difensori diventa più semplice.
Vecino (dal 70'): 6 entra a gara ormai chiusa e deve solo gestire qualche pallone e niente più. Missione compiuta.
Milinkovic: 8 Torna al gol, ma soprattutto torna a dominare il campo in ogni fase di gioco. Il calcio di punizione è una perla che ricorda illustri predecessori come Veron. Vince tutti i duelli e quando c'è da usare il fioretto mette in mostra la sua tecnica sopraffina.
Luis Alberto: 7 Va vicino al gol in un paio di occasioni nel primo tempo dove difetta nella mira. Quando ha la palla tra i piedi è una sicurezza perchè manda a vuoto gli avversari che non sanno mai come gli nasconderà il pallone. Esce quando c'è da combattere un pò di più, ma il più è fatto.
Basic (dal 70'): 6 Come Vecino mette il suo fisico a disposizione della causa, mostrando anche segnali di miglioramento per quanto riguarda la personalità con la palla tra i piedi.
Pedro: 7,5 Sblocca la partita con un guizzo da centravanti d'area di rigore intuendo prima di tutti dove sarebbe finito il pallone velenoso di Zaccagni. Crea scompiglio nella retroguardia dei brianzoli ogni volta che punta l'area di rigore servendo un paio di palloni che Luis Alberto non riesce a sfruttare. Esce per far spazio ad Immobile essendosi guadagnato ampiamente la pagnotta.
Immobile (dal 60'): 6,5 Torna in campo dopo un mese e si vede subito che ha voglia di mangiarsi il pallone. Lotta con Pablo Mari e quando può allunga la squadra non facendo mai mancare il suo apporto in difesa.
Felipe Anderson: 6,5 Inizia da prima punta svariando molto sull'esterno per portare fuori posizione Pablo Mari. Entra nell'azione del gol, perchè grazie ad un suo movimento libera lo spazio per Pedro. Nella ripresa sembra troppo lezioso quando potrebbe puntare con maggiore veemenza l'area di rigore.
Zaccagni: 7,5 E' una vera e propria ira di Dio. Serve l'assist per Pedro e si procura il calcio di punizione da cui nasce il raddoppio. Fa ammonire 3 difensori del Monza e quando parte palla al piede diventa un rebus per gli avversari fermarlo.
Sarri: 7 Aveva paura che la squadra potesse avere la pancia piena dopo la vittoria nel derby, ma evidentemente l'appetito vien mangiando. Vittoria netta sotto tutti i punti di vista mettendo in mostra una squadra compatta, ordinata, concentrata e tecnicamente superiore a molte di questa serie A. Si prepara al meglio al big match di sabato prossimo contro la Juventus.