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Farà discutere e non poco la direzione arbitrale di Marcenaro e l'operato del VAR Abisso in Fiorentina - Lazio. Entrambi i gol dei viola sono arrivati ti su calcio di rigore di cui il secondo dopo la review ordinata dal Var Abisso per un contatto tra Dodò e Tavares. Da discutere ci sono però anche due episodi in area viola che potevano cambiare le sorti della partita.

LA MOVIOLA

Disattento Marcenaro nel primo tempo quando grazia Quarta prima e Cataldi poi per due falli su Zaccagni e Isaksen che si apprestavano ad entrare in area di rigore con la possibilità di battere a rete. In quel caso mancano due cartellini gialli per i giocatori della Fiorentina. 

Netto il rigore che permette alla Fiorentina di pareggiare al 3' minuto del secondo tempo. Guendouzi in maniera ingenua si lascia anticipare da Gudmundsson e non fa in tempo a tirare dietro il piede.

Nella ripresa due episodi molto dubbi in area viola. Prima Dodò sugli sviluppi di un calcio d'angolo pesta il piede di Patric che cade a terra con Marcenaro che è costretto ad interrompere il gioco. In questo caso Abisso nonostante le immagini evidenzino lo “step on foot” del difensore della Fiorentina non richiama al Var Marcenaro. Più grave quello che accade poco dopo con Dodò sempre protagonista che per anticipare Zaccagni va in tuffo di testa, mancando completamente la sfera che carambola sulla mano. Anche in questo caso Abisso non rileva la palese violazione e non richiama al Var Marcenaro. 

Nel finale al minuto 85' arriva la review ordinata da Abisso che valuta da calcio di rigore un pestone di Tavares su Dodò che si è già liberato della palla.

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