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Felipe Caicedo esulta dopo il gol
28-09-2017 Roma
Incontro di Europa League SS Lazio Vs Zulte Waregen allo stadio Gelredome di Arnhem in Olanda.
@ Marco Rosi / Fotonotizia
Felipe Caicedo esulta dopo il gol 28-09-2017 Roma Incontro di Europa League SS Lazio Vs Zulte Waregen allo stadio Gelredome di Arnhem in Olanda. @ Marco Rosi / Fotonotizia

Ai microfoni di Radio Laziale è intervenuto Felipe Caicedo che è tornato sulla Lazio della stagione 2019/2020 che fu autrice di un campionato straordinario fino alla sospensione dovuta alla pandemia. 

Perché la Lazio mi è rimasta nel cuore? 

Non lo so, forse perché all’inizio ho incontrato tante difficoltà. Poi diventare quello che son stato, un giocatore importante, mi ha fatto tifare la Lazio. È la squadra che seguo più di tutti, che tifo, che mi fa venire i brividi quando la ricordo. Nel 2019/2020 noi ci credevamo allo Scudetto. A me venne naturale dirlo alla cena di Natale. Non eravamo i più forti, ma andavamo, eravamo in fiducia. Nello spogliatoio non ne parlava nessuno, ma nell’aria si sentiva. Mister Inzaghi era super scaramantico, non si poteva dire nulla, quindi mi son detto: ‘Ora lo dico io!’. 

Cos’è successo? 

Penso sia solo colpa del Covid, ci ha fermati, ricominciare a quel livello era difficile. Dopo il lockdown non capivamo più nulla.

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