Lazio, Kamada: "Decisivo per arrivare alla Lazio è stato Sarri e su Milinkovic..."
Ai microfoni della testata giapponese number.bunshun.jp ha parlato Daichi Kamada che ha svelato alcuni retroscena della trattativa che lo hanno portato alla Lazio. Il giapponese poi ha parlato anche del suo impiego in campo e del suo ambientamento al calcio italiano.
ARRIVO ALLA LAZIO
“La Lazio? Ho ricevuto un'offerta formale dai biancocelesti, che però già mi avevano mostrato interesse in passato. Quando ho parlato con loro ho percepito sincerità, ma decisivo nella mia scelta è stato Maurizio Sarri un tattico vero”.
SARRI
"Credo sia un allenatore che gioca un calcio aggressivo e che punta sul bel gioco. In realtà però la cosa più importante per un allenatore è la difesa ed i soli 30 gol subiti nella scorsa stagione mi hanno fatto pensare che è un allenatore che apprezza molto la difesa".
IN CAMPO
"Non so ancora l'italiano e mi sento come se stessi studiando da solo. Quando sono in campo, cerco di capire in base alle sensazione e mi chiedo: "Sto facendo in maniera corretta? Lo sto facendo. La decisione firmare per la Lazio è arrivata più tardi di quanto avessi immaginato, quindi sto solo pensando che devo fare quello che posso. A Francoforte ho imparato molto, ma ora che sono in un nuovo paese e gioco a calcio, mi sento come se stessi imparando cose nuove da zero".
RICHIESTE DI SARRI
"In questo momento, l'allenatore non mi ha davvero detto cosa fare, ma ne ero consapevole. Voglio essere un giocatore che può correre box-to-box e può correre davanti alla porta".
POST MILINKOVIC
"Era un giocatore famoso in Serie A, quindi ovviamente lo conoscevo. Ero particolarmente consapevole di come si è mosso sotto Sarri e di come ha assunto la sua posizione. Ovviamente io e lui abbiamo stili di gioco diversi e penso che sia fisicamente migliore di me. Per questo sento che mentre svolgo la parte tattica richiesta dalla squadra, devo tirare fuori i miei punti di forza".